Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] della mostra a cura di M. Fagiolo dell’Arco, Padova, Palazzo Zabarella, Venezia, Marsilio, 1998; F. Benzi, Giacomo Balla. Genio futurista, i conservatori. Teorico e compositore più noto fu Francesco Balilla Pratella (L’aviatore Dro, 1911-14), altri ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] ad arcivescovo di Firenze.
Morto, nel 1445, Bartolomeo Zabarella, Eugenio IV, incerto nella scelta tra i candidati propostigli fiorentina ottenne la liberazione del tesoriere di Eugenio IV Francesco di Padova (20 agosto) arrestato nel 1446 nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] contrastanti statuti ontologici.
Come notava il padovano Giacomo Zabarella (1533-1589) – uno dei più influenti sferici di Teodosio Tripolita (1° sec. a.C.) realizzata da Francesco Maurolico, la versione dei libri I-IV delle Coniche di Apollonio di ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] lui ottenuta in concessione nel 1367, e un Leonardo e un Francesco, parroci, rispettivamente di S. Giuliano attorno al 1326-29 e di Lion (questi, evidentemente, suo parente) e Giacomo Zabarella a lui dedicano, corredandola inoltre d'un suo ritratto ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] al servizio della Curia, anche per la preferenza che il papa accordava allora ai consiglieri padovani (come lo Zabarella, Luigi Scarampo, Francesco Dal Legname e altri) in materia giuridica. Grazie anche ai suoi appoggi, il D. percorse presso la ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] . Tasca, Arbori de' patritii veneti, pp. 255, 261; G. Zabarella, Il Pileo…, Padova 1670, pp. 22 s., 39. Sull'attività 64 s.; L. Rossi, Venezia e il re di Napoli,Firenze e Francesco Sforza,dal novembre 1450al giugno 1451, in Nuovo Arch. veneto, n. s ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] del B., i suoi affetti familiari, le sue numerose amicizie (F. Zabarella, D. Vettori, A. Giuliano, P. P. Vergerio, Antonio Fantasello, il medico Pietro Tommasi, Francesco e Zaccaria Barbaro, ecc.), il fervore dei suoi studi. Alle esercitazioni ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] al magistero sotto insigni professori patavini come Iacopo Zabarella e Gianfrancesco Mussato, in questo contesto il volle recarsi a Roma, malgrado le insistenze dell'Aleandro e di Francesco Barberini.
La morte del fratello Giovanni il 24 genn. 1624 ( ...
Leggi Tutto
DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] cui alcuni di opere di Giovanni da Nono), come affermava Giovan Francesco Capodilista, collega del D. a Padova, in un elenco di medesima lettura era preposto nello stesso anno pure Bartolomeo Zabarella, con uno stipendio, inferiore, di 40 ducati. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] dai due sovrani (Carlo V su invito di Francesco I stava allora attraversando la Francia diretto in Fiandra di Venezia…, I, Venezia 1868, pp. 280, 299; G. Zabarella, Il Pileo o vero nobiltà heroica et origine gloriosissima dell'eccellentinima famiglia ...
Leggi Tutto