DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] Filippo Strozzi, che vi si trovava in qualità di ostaggio di Ugo di Moncada: si mirava, anche con l'assenso di FrancescoVettori, di Niccolò Capponi e di altri fiorentini, a guadagnare il favore del viceré e ad ottenere la protezione nel caso fosse ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] .
Alla fine del 1507 il G. espresse il suo parere sui rapporti con Massimiliano I: pensava che l'ambasciatore FrancescoVettori dovesse trattare il più possibile sulla somma di denaro richiesta dall'imperatore per non mettere a rischio la libertà e ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] Cattani. Di lui parlano con rispetto Cosimo Pazzi, Baldassar Castiglione, Giovanni Corsi, Mario Equicola, Paolo Cortesi e FrancescoVettori; apprendiamo da una lettera di Margherita Cantelmo che fu amico anche del Trissino. Risulta da tutti questi ...
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patria
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nella storia repubblicana fiorentina l’amore per la p. costituisce un elemento del discorso politico universalmente condiviso: è un segno dell’eredità [...] lega di Cognac, all’apice della catastrofe, poche settimane prima del sacco di Roma, M. può ancora scrivere all’amico FrancescoVettori, il 16 aprile 1527, come per effetto di una resistenza del retaggio repubblicano: «amo la patria mia [più che l ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] di Firenze anche dopo il rientro dei Medici nel 1512: di lui poco si sa in questi anni, nonostante sia menzionato da FrancescoVettori fra i più stretti sodali del duca Medici nella Vita del duca Lorenzo (p. 107). Fra il 1515 e il 1519 frequentò ...
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Dovizi, Bernardo
Maria Agata Pincelli
Noto anche con il soprannome di ‘Bibbiena’, dal paese del Casentino dove nacque il 4 agosto 1470, D. apparteneva a una famiglia non aristocratica, ma fra le più [...] degli Ingrati (LCSG, 5° t., p. 519). Il Bibbiena è citato anche nel carteggio fra M. e FrancescoVettori: nella lettera del 23 novembre 1513, Vettori scrive del Bibbiena, da poco creato cardinale, che «ha gentile ingegno, et è uomo faceto e discreto ...
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svizzeri
Luigi Zanzi
Il tema degli s. si rintraccia variamente, a più riprese, in molteplici scritti di M., di diversa destinazione e importanza, con diverso approccio, ora con interessi eminentemente [...] e non esser dominato da altri; da questo si sale poi a offendere altri et a volere dominare altri» (M. a FrancescoVettori, 10 ag. 1513, Lettere, p. 278). Perciò M. conclude che agli s. «non sia per bastar [...] dare una rastrellata e tornarsene ...
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neutralità
Il tema della n. (o dello stare di mezzo) è affrontato da M. in prospettiva esclusivamente politica, non giuridica. I suoi primi accordi si fanno sentire nella corrispondenza diplomatica: [...] del Principe (§ 15); e la citazione liviana torna a segnare il ragionamento machiavelliano sulla n. in due lettere a FrancescoVettori, appena successive alla stesura dell’opuscolo.
Le lettere del 1514
Le due lettere sono entrambe datate 20 dicembre ...
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politica
Giorgio Inglese
Dal titolo dell’opera aristotelica, il sostantivo politica entra ab antiquo nel nostro vocabolario per designare un ramo della filosofia pratica, accanto all’etica e all’economica: [...] , e’ mi conviene ragionare dello stato, e mi bisogna o botarmi di stare cheto o ragionare di questo (lettera a FrancescoVettori, 9 apr. 1513, Lettere, p. 241).
L’arte dello stato rivendica la sua diversità, che è superiorità, rispetto all’arte ...
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ROSSI, Luigi
Marcello Simonetta
de’. – Nacque il 6 agosto 1474 a Lione da Lionetto, direttore del locale banco mediceo sin dal 1470, e da Maria de’ Medici, figlia naturale di Piero il Gottoso (in effetti [...] essere notissimo e molto grato in quella corte» (vol. CV, 225), Filippo Strozzi non ne caldeggiò la candidatura a FrancescoVettori (vol. CVIII, 141).
Dopo la battaglia di Marignano (1515), Alfonsina riferiva a Giovanni da Poppi che Giulio de’ Medici ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
taikonauta
s. m. e f. Astronauta cinese. ◆ Il «taikonauta» (tai kong in cinese significa spazio) Yang Liwei nell'ottobre del 2003 compì 14 orbite della Terra in 21 ore e 23 minuti sul suo Shenzhou (Vascello divino) V. (Francesco Sisci, Stampa,...