CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] fra il 1511 e il 1513, furono dedicate agli amici del circolo umanistico (Palla Rucellai, Vincenzo Querini, FrancescoVettori, Francesco da Diacceto) e rappresentano uno degli ultimi contributi diretti del C. a quella "cultura latina dell'Umanesimo ...
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Ravenna, battaglia di
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nei pressi della cittadina romagnola, tornata nel 1509 sotto il controllo della Chiesa, la domenica 11 aprile 1512, giorno di Pasqua, [...] testa il viceré di Napoli Ramón de Cardona →) e le truppe francesi comandate da Gaston de Foix, «giovane et crudele» (come lo definì FrancescoVettori in una lettera a M., 20 ag. 1513, Lettere, p. 282). Nato nel 1489 da Jean de Foix e Marie d’Orléans ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] padre così come a svolgere un ruolo politico nella città; il G. ebbe anche una figlia, Maddalena, sposata a Bernardo di FrancescoVettori. Si disse che il G. avesse gestito i propri affari fino alla morte e non avesse lasciato un testamento, ma solo ...
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Agnadello, battaglia di
Raffaele Ruggiero
La battaglia di A. o di Ghiaradadda, indicata da M. come giornata di «Vailà» (Vailate, attualmente in prov. di Cremona nel territorio della Gera d’Adda), costituisce [...] emblema del rapido rovesciamento di un dominio cresciuto a dismisura ma non adeguatamente consolidato: così nella lettera a FrancescoVettori del 26 agosto 1513:
io stimavo poco i Vinitiani etiam nella maggior grandezza loro, perché a me pareva ...
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rimedio
Giulio Ferroni
L’orizzonte della politica fiorentina negli anni di M. imponeva continue risposte a una situazione sempre più complessa e difficile: nel linguaggio corrente, tra consulte, pratiche, [...] v. 226: «e non veggendo a l’acquisto remedio»).
Ma poi, post res perditas, nella corrispondenza con FrancescoVettori del 1513 lo sguardo si rivolge alla generale situazione italiana: M. appare particolarmente preoccupato per l’occupazione di Milano ...
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mezzo
Rinaldo Rinaldi
Come dimostra una lettura anche parziale delle consulte e pratiche della Signoria fiorentina e come testimonia ad abundantiam il vastissimo carteggio pubblico del Segretario della [...] contendono insieme, a volere giudicare chi debbe vincere, conviene [...] misurare le forze dell’uno e dell’altro» (M. a FrancescoVettori, 20 dic. 1514, Lettere, p. 343). È il tema del decimo capitolo del Principe, Quomodo omnium principatuum vires ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] di passaggio dalla Toscana a fine ottobre del 1513. Stavolta non fu inviato fino a Roma «per non fare vergogna a FrancescoVettori» (ASFi, Carte Strozziane, I, 3, c. 13v). Il 1° marzo 1514 divenne membro della Balìa con Luigi Guicciardini. In agosto ...
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Cerretani, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli. Ricca e potente nella prima metà del Trecento, la famiglia aveva in seguito abbracciato [...] , cioè da Niccolò Machiavelli [...] e furno molto fredde [sulle forze dell’Impero] [...] E con queste ci fu lettere di FrancescoVettori un po’ più calde, ma non molto (Ricordi, cit., p. 160).
M. è poi ricordato come protagonista nelle trattative ...
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Medici, Giuliano de’
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 12 marzo 1479, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini. Sulla giovinezza di Giuliano non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue [...] della politica pontificia. Ben presto apparve però chiaro che Giuliano, uomo «più presto da corte, che da guerra», come scrisse FrancescoVettori (in Scritti storici e politici, a cura di E. Niccolini, 1972, p. 160 ), era inadatto ad assumere simili ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] carico di libri sulle spalle, cioè in quello stesso atteggiamento che sarà ripreso da Niccolò Machiavelli nella lettera famosa a FrancescoVettori del 10 dic. 1513).
Opere in versi e in prosa di D. sono state pubblicate da F. Trucchi, Poesie italiane ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
taikonauta
s. m. e f. Astronauta cinese. ◆ Il «taikonauta» (tai kong in cinese significa spazio) Yang Liwei nell'ottobre del 2003 compì 14 orbite della Terra in 21 ore e 23 minuti sul suo Shenzhou (Vascello divino) V. (Francesco Sisci, Stampa,...