TARABOTTI, Arcangela
Rossella Lalli
(Elena Cassandra). – Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello, nel 1604, da Stefano, chimico, e da Maria Cadena; non si conosce la data di nascita, ma solo quella [...] . Biga, Una polemica antifemminista del ’600, Ventimiglia 1989). Sempre nell’ambito della polemica contro i agli studi sulla vita dell’autrice è fornito da una serie di articoli di Francesca Medioli, fra i quali si segnalano: F. Medioli - F. De Rubeis ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] morì nel 1655, lasciando tre figli maschi, Francesco, Marcantonio e Galeazzo, futuro cardinale, che M. de Amatis, Vita della rev. madre suor Iacinta, Viterbo 1672; G. Ventimiglia, Vita della venerabile serva di Dio suor G. M. monaca nel monastero di S ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] affidato nel frattempo alle cure di don Simone Ventimiglia, marchese di Gerace. Anche successivamente seguì direttamente cappuccino Alfonso da Medina de Lobo e il francescanoFrancesco Panigarola), ma rileva come caratteristiche della predicazione ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] Genova, Sagramoro Visconti, decise di togliergli anche il governo di Ventimiglia, approfittando del fatto che stava approssimandosi la scadenza del mandato a suo tempo concessogli da Francesco Sforza. Il G. cercò di difendersi, ma nel settembre 1469 ...
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SABBADINI, Remigio
Giorgio Piras
– Sesto di sette figli, nacque il 23 novembre 1850 a Sarego (Vicenza), da Giuseppe e da Luigia Allegro.
Studiò nelle scuole di Lonigo, Verona e Vicenza e quindi all’Istituto [...] ginnasi di Girgenti (1874-76), Velletri (1876-80), Ventimiglia (1880-82), nonché titolare di greco e latino nei licei I, Milano 2001, pp. 457-464; A. Brambilla, Storie di confine. Francesco Novati e R. S. (1884-1888), in L’antiche e le moderne carte ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] (figlio del conte Filippino) ritenuto poco coraggioso, e Pier Francesco Doria, nipote di Antonio, per non meglio specificati "altri mantenne buoni rapporti coi paesi confinanti, specie con Ventimiglia: anzi, durante la peste del 1579, collaborò ...
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SPECIALE, Nicolò
Marino Zabbia
– Sulla vita di questo cronista, autore della Historia sicula, si hanno solo poche informazioni sicure, quelle che egli stesso ha affidato alla sua opera, che possono [...] e degli Svevi: Speciale ne dà prova a più riprese – e in particolare nel sermone fatto pronunciare da Francesco di Ventimiglia davanti alla curia di Giovanni XXIII – mostrando sempre di cogliere l’opportunità di un uso politico delle vicende storiche ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] e particolarmente sollecitante nella netta contrapposizione ai metodi dei gesuiti (il che gli valse anche la chiamata del vescovo Salvatore Ventimiglia per riordinare a Catania gli studi del seminario) è l'opera del B., che si inaugura appena qualche ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] 1469 da Galeazzo Maria Sforza contro Lamberto Grimaldi a Ventimiglia gli creò un profondo disagio, tanto che il duca e dei privilegi a suo tempo concessi alla città dal duca Francesco, l'annuncio della volontà del duca di allestire, nel territorio ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] ma anche il suo fiscale Galeazzo Brugora. Al vescovo di Ventimiglia, Carlo Visconti, lo stesso Borromeo proponeva di assicurarsi la confidenza '62 e il '63, e offrì ospitalità al figlio Pier Francesco, che andava allo Studio di Pavia; nel 1574 il B. ...
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