SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] nel 1528 sposava Carlotta d'Orléans e veniva investito dal re Francesco I di Francia del ducato di Nemours; la discendenza si ) e di Albenga; poi, seguendo il litorale, quello di Ventimiglia e, risalendo al nord, quello di Auriate (Saluzzo).
Ma c ...
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SAN GIORGIO, Banco di
Vito Antonio Vitale
Istituto e prodotto tipico della storia genovese, fu la prima organizzazione di un debito pubblico in istituto bancario e di emissione che viene via via assumendo [...] 'uso del moltiplico già introdotto fin dal 1371 da Francesco Vivaldi, subito largamente imitato, consistente nell'immobilizzare i luoghi capitanato, Levanto, Pieve di Teco e Val di Aroscia, e Ventimiglia già passate al banco tra il 1484 e il 1515.
Il ...
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MARCA e MARCHESI
Francesco CALASSO
Silvio PIVANO
Marchese (Markgraf) era in origine il conte di confine, e marca (da Mark originariamente "confine") la circoscrizione politica indirizzata alla difesa [...] (C. Desimoni). La prima marca, arduinica, comprendeva i comitati di Torino, Auriate e Albenga, e probabilmente anche quelli di Ventimiglia, Bredulo e Alba. Ne fu primo investito Arduino III Glabrione e dopo di lui i suoi discendenti: Manfredo I ...
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GAGINI
Filippo Di Pietro
. Casata di artisti, specialmente scultori, che da Bissone (sul lago di Lugano) si trasferì a Genova nel sec. XV, dividendosi poi in due rami distinti, uno dei quali operò [...] dello stile si modifica e si modernizza per i contatti con Francesco Laurana e per gl'influssi che, insieme a quest'ultimo, di Beltrame. Nel 1450 lavorava nella parrocchiale di Pigna presso Ventimiglia; poco dopo, con aiuti, intagliò il portale di S ...
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GRIMALDI, signori, poi principi di Monaco
Emilio Pandiani
I signori di Monaco discendono dalla famiglia dei Grimaldi di Genova (v.), che nel 1419 acquistano definitivamente Monaco. Essa è retta dapprima [...] del signore di Antibes. Essa cede al marito i diritti sulla signoria di Monaco. Lamberto (1457-1494) acquista nel 1463 la signoria di Ventimiglia e aiuta Francesco Sforza nella conquista della Riviera di Ponente; ma poco dopo (1469) la signoria di ...
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LERCARI
Vito Antonio Vitale
. Famiglia d'incerta origine (i genealogisti la vollero originaria dall'Armenia), ebbe notevole importanza nella vita politica ed economica di Genova fin dal sec. XII, nel [...] in patria e in oriente. Un altro Nicolò, vescovo di Ventimiglia, sospeso nel 1244, ebbe agitata vita politica e fu ambasciatore 'ambasceria romana, ed è talvolta indicato dagli storici, Francesco Maria Imperiale che per motivi di eredità si chiamò I ...
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TENDA, Conti di
Francesco Lemmi
Nella seconda metà del sec. XIII, quando gran parte della contea di Ventimiglia venne in potere dei Genovesi e degli Angioini, gli antichi signori, che poi si dissero [...] 1501, sposò Renato di Savoia, figlio di Filippo II, detto il Gran Bastardo. Renato godette grande autorità e potenza alla corte di Francesco I. Morì nel 1525 per ferite ricevute nella battaglia di Pavia, e lasciò due figli, Claudio (morto nel 1566) e ...
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TENDA, Col di (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Francesco LEMMI
Valico delle Alpi Occidentali, a m. 1870, fra le cime Beccorosso a est e Piarnaud e Salanta a ovest; mette in comunicazione la valle della [...] di ponente, ricca di centri turistici invernali ed estivi.
Storia. - Dal sec. XI i due versanti appartennero ai conti di Ventimiglia, poi di Tenda: tra il 1575 e il 1579 passarono a Emanuele Filiberto, e da allora appartengono all'Italia. Il colle ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , Pisa 1990.
11. Leggibile sia nell'edizione a cura di Francesco Fonte Basso, Padova 1991, che in quella a cura di Laura miscellanei Il gran secolo di Angelico Aprosio e L'Aprosiana di Ventimiglia, entrambi stampati a Pinerolo nel 198 i.
18. Edito a ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] richiamo che valga a designare nessi concreti, s'agganciano alle disposizioni di Gian Francesco Loredano e a quelle di Angelico Aprosio di Ventimiglia (vicinissimo del resto al Loredano e attivissimo nel giro degli Incogniti), che brevissimamente ...
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