Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] figlio del defunto doge, Agostino da Mula, Antonio Venier, Girolamo Miani, Girolamo Cavalli, patrizi veneti, e Mario Rosa, Bari 1992, pp. 342-344 (pp. 321-389).
70. G. Trebbi, Francesco Barbaro, p. 187.
71. Ibid., p. 195.
72. Ibid., p. 469.
73. ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] discreta fortuna ("ha buona entrata"); era sposato con una Venier, sorella di Marco Antonio, tra i più influenti di Dio. Analogamente, nel 1610, il nobile Roberto Priuli di Francesco veniva condannato a dieci anni di bando da Venezia e distretto ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] da terra e da mar, f. 423, Relazione di Marc'Antonio Venier, 13 ottobre 1609; Senato Mare, reg. 6g, c. 77, 30 c. 154v, 16 gennaio 1596 (m.v.); b. 72, Relazione di Francesco Morosini, conte e capitano di Spalato, 7 settembre 1621. Cf. anche D. ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] i Michiel a Serifo, i Pisani ad Anafi e Ios, i Venier e i Sagredo a Paro. Venezia fu costretta a rinunciare a Paxo XV-XVIII secolo, a cura di Giorgio Borelli - Paola Lanaro Sartori - Francesco Vecchiato, Verona 1982, p. 23 (pp. 15-57).
16. Girolamo ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] New York purché fosse mantenuta a Venezia nel palazzo Venier dei Leoni dove la collezionista abitava e aveva sistemato limita al fondamentale Carlo Scarpa. Opera completa, a cura di Francesco Dal Co-Giuseppe Mazzariol, Milano 1984.
41. E. Di Martino ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] gennaio 1377, quella di un bailo e capitano, Antonio Venier; conseguenza ovvia fu lo scoppio della guerra con Genova, lettera scritta a Candia il 26 febbraio 1345 dal mercante Francesco Bartolomei e diretta a Firenze ad un altro mercante, Vannino ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] persino l’entusiasmo degli esecutori, nonostante sconti ritardi nell’allestimento delle scenografie, firmate da Pietro Venier con la supervisione di Francesco Bagnara, va in scena il 9 marzo con un esito trionfale, finalmente degno della Fenice ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] di studi. L’attuale Istituto tecnico nautico «Sebastiano Venier» ne è la naturale prosecuzione. E nel 1873 alla alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, pp. 59-79.
6. Francesco Saverio Zanon, I servi di Dio P. Antonangelo e P. Marcantonio ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] p. 33.
48. Cf. Luigi Lanfranchi, Famiglie mediterranee: i Venier dei Santi Apostoli, in AA.VV., I ceti dirigenti del Veneto salse", I, pp. 447-458.
136. Ricordiamo ad esempio Francesca, del fu Marco Naticher di S. Simeone Profeta, che rilasciava ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] liberi. Nondimeno già nel 1642 lo stesso Venier definiva i condannati come «la militia principale per , 323, 358, 365 e 375.
32. Cf. in merito un rapporto di Pietro Rosa e Francesco Rosso, del 10 gennaio 1704, ibid., ser. II, b. 105 ed anche b. 97, ...
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