CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] presso la S. Sede per far assegnare tali beni ai Ricasoli.
Vanni Castellani era gonfaloniere di Giustizia quando il 26 ott. 1406, caduta di Pisa, fu decretata la nomina a cavaliere di Francesco Senese Casali da Cortona e di Piero di Benedetto Gaetani ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] presso Ladislao di Durazzo re di Napoli, per perorare la causa del C.: "... Lotto di messer Vanni Castellani è preso et allo nelle mani Messer Francesco da Ortona, è gli facto il maggior torto del mondo, poichè el detto Lotto a exercitato l ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] nelle terre circostanti.
Si deve ritenere che quel Luca del maestro Vanni, "borsaio, operaio sopra tutti e' bottini e tutte le fonti di Iacopo di Piero Guidi e il tondo di Francesco Sellaio.
Le prime testimonianze documentarie che fanno menzione dell ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] lo identificava con un Giovanni di Guido di Maestro Vanni di Carlo, architetto e pittore nato ad Asciano, citato Firenze 1875, p. 143; E. Baroni, Gli affreschi della chiesa di S. Francesco in Asciano, in Rassegna d'arte senese, II (1906), pp. 14-17; ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] periodo successivo come compagni di lavoro Fabio Berardi e Francesco Bartolozzi.
Non manifestò come loro ambizioni stilistiche, ma 140 stampe sciolte, comprendenti immagini sacre (dal Veronese, dal Vanni, da Guido Reni, dal Piazzetta, da F. A. ...
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CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] . Clemente ai Servi (per il Romagnoli opera invece di R. Vanni); affreschi in una stanza e varie tele nella casa Turellini presso S nell'oratorio inferiore di S. Bernardino in piazza S. Francesco: forse del 1635), di Pietro da Cortona (Madonna che ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e FrancescaVanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] congegnata in quattro volumi, ma che la morte improvvisa impedì al D. di portare a termine. La dedica è al principe Francesco Maria dì Toscana; fa seguito una prefazione intitolata "Agli amatori del vero", nella quale l'autore accenna al gran lavoro ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] . Lavorarono a quest'opera il F., L. Lorenzi, C. Gregori, V. Vanni, A. Baratti, P. A. Pazzi, F. Bartolozzi, G. Zocchi, G G. Zocchi. Il grosso delle incisioni fu affidato a Francesco Allegrini, aiutato dall'allievo A. Zaballi; alcuni ritratti furono ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] Tra la prima e la seconda metà del XIV secolo, infatti, Francesco e il F., che si era addottorato in leggi, furono a da due giudici perugini, Andrea di Cristoforo per quelle criminali e Vanni "Ciutii" per le civili. Nei periodi in cui non esercitava ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] Tra il 1662 e il 1663 tradusse in mosaico ancora i disegni di Vanni per le lunette est (due passi del Libro di Daniele: Daniele nella sembra seguire la copia della Navicella, realizzata da Francesco Beretta nel 1628 su commissione di Urbano VIII in ...
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piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...