GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] affreschi in S. Croce commissionato da Michele di Vanni Castellani con lascito testamentario nel 1383 (Procacci, , Strassburg 1905, pp. 28-49; I.B. Supino, Una ricordanza inedita di Francesco di Marco Datini, in Rivista d'arte, V (1907), pp. 134-138; ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] Michelangelo Buonarroti il Giovane e del pittore Giovan Battista Vanni, figlio del suo maestro gioielliere, il quale se dopo copiate dal francese F. Collignon, o gli Apparati per le esequie di Francesco de' Medici (ibid., nn. 36, 74, 971-978), a cui ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , di A. Lilio, ed è molto vicino a quello di F. Vanni. Del 1588-89 erano i due affreschi giganteschi, perduti, di S. Muzio risulta la pala con Madonna,Bambino e i ss. Giuseppe e Francesco nella chiesa di S. Michele ad Arpino (oggi secondo altare a ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] a Roma, perché artisti come il Baglione e il Vanni hanno risentito del classicismo primitivo presente nei pittori toscani fu affiancato, per la pressione dei Sacchetti e del cardinal Francesco Barberini, il giovane Pietro da Cortona, cui si deve la ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] mediata attraverso Andrea Lilio, e i senesi Vanni e Salimbeni, il tutto espresso in una né mai prima né più dopo raggiunto - di aperto caravaggismo risente il S.Francesco in estasi (1601, già Borghese, ora in collez. privata); concludeva questa fase ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] la Madonna col Bambino e i ss. Cristina, Francesco e Felice da Cantalice, dipinto (oggi conservato nella Pinacoteca -Houston), Philadelphia-London 2000, pp. 397 s.; B. Cleri - L. Vanni, F. M. e Sant'Angelo in Vado, Sant'Angelo in Vado 2000; ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] F.; in realtà, come ha dimostrato lo Scavizzi, il Vanni apprese dal faentino più di quanto non gli avesse dato.
La "...Dipinse ... la prima cappella a mano manca dedicata a S. Francesco dove egli sul altare è formato a olio che riceve le stimmate e ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] (13 dicembre) apre una bottega in Siena assieme al pittore Andrea Vanni: nel 1355 il suo nome si trova iscritto nel breve dell'Arte 1382 dipinse una pala d'altare per la chiesa di S. Francesco a Montalcino che gli venne pagata 170 fiorini d'oro; al ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] di morire, rimase incompleta e fu probabilmente finita da Andrea Vanni o da un altro pittore (Meiss, 1936, p. 121 1). Inoltre, una vecchia tradizione riferisce che la chiesa di S. Francesco in Colle Val d'Elsa possedeva un'ancona dipinta dal B. (ibid ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] del duomo di Lucera, tuttora molto legate ai modi di Vanni e Salimbeni, e quindi la grande Madonna col Bambino e la Sorrento e la Madonna con il Bambino e i ss. Filippo,Giacomo,Francesco e Tommaso della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a Napoli.
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piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...