PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] , il celebre Discorso ai giovani del gruppo vinciano, il cui valore fondativo per lo Sturm und Drang fiorentino fu sottolineato dieci anni si svolsero il giorno seguente nella chiesa di San Francesco in piazza Savonarola; per sua volontà lo scrittore ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] nella conoscenza dei latino, che perfezionò sotto la guida di Francesco Filelfo, professore a Siena dal 1434 al 1438.
Secondo i luoghi in cui ne parla la Sacra Scrittura, e dei valori ad essa attribuiti, oscillanti fra virtù e vizio; simile è il ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] da Longhi e da E. Cecchi (Matteo Toni, I [1928], 3; Francesco Cozza, II [1929], 2).
Se la scelta degli argomenti e certi vezzi apparsi nell'Approdo letterario, al di là dei giudizi di valore su registi e opere di cui è impossibile dar qui cenno ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] 1540 a Roma (per i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, città-Stato), sia delusioni personali e la lealtà ai valori del repubblicanesimo cittadino.
Nel 1533 il G., insieme ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] prete, cui avrebbe voluto dedicare un libro e il valore della cui funzione sacerdotale gli sembrava non compreso e di Polvere dell'esilio (Firenze 1929), del profilo di S. Francesco (ibid. 1931), del volume che raccoglieva le sue Poesie (ibid ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] appaiono essere quegli scrittori come Ortensio Lando, Anton Francesco Doni, Agrippa di Nettesheim che pure, paradossalmente a Cinquecento, Venezia 1989, pp. 57-100; A. Gnavi, Valori urbani e attività marginali nella Piazza universale di T. G., in ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] Vigatto), per i quali pubblicò alcune "raccolte di gratitudine": per don Francesco (Parma 1738), per le nozze della di lui figlia Corona col vano: gran parte dei suoi lavori è ispirata ai valori dell'amicizia, dell'amore, della riconoscenza, da lui ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] alla corte di Ostasio da Polenta; nel '47 a Forlì, presso Francesco Ordelaffi); ma i libri ch'egli compose allora, dall' Ameto , con la sua considerazione indulgente dei vizi e dei valori e i suoi atteggiamenti polemici a volte violenti contro tutte ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] , la robusta vena gnomica e l'infinita curiosità di Francesco da Barberino; più tardi, la pubblicistica un po' pettegola più fortuna». La querela per un siffatto travolgimento dei valori si estende e sottolinea l'ingiustizia dei rapporti sociali: ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] nel 1548 l'opera fu presentata in omaggio al futuro duca Francesco I, verosimilmente il giorno del suo compleanno, il 25 marzo. opera di Dante come poeta-teologo, che si arricchisce di valori a ogni nuova esegesi, alla luce di un enciclopedismo ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...