CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] questa patria?"), costò probabilmente all'autore il bando dalla città nel periodo in cui, sotto il gonfalonierato di FrancescoValori, la parte piagnona godeva di un particolare prestigio. Lo stesso Volpi ha pubblicato il documento di condanna del ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] Nei primi difficili anni della Repubblica fiorentina divenne uno dei più accesi sostenitori del Savonarola e referendario di FrancescoValori gonfaloniere di Giustizia.
Quando l'8 apr. 1498 scoppiò una sommossa popolare contro il partito dei piagnoni ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 della "prima scuola", ma non cambia il giudizio di valore. La grandezza del Manzoni è identificata ora nella sua ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei giudici e dei notai, avvenuta nel e dantesco, proprio nel suo convergere verso nuovi valori borghesi, di morale pratica e di comportamento sociale ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] . 1090 - 1125); in più si potrà consultare la voce « Petrarca, Francesco » nell'indice di questo volume e del precedente (F. PETRARCA, Rime, Leonardo, Firenze, Sansoni, 1943; G. DE ROBERTIS, Valore del Petrarca, in Studi, Firenze, Le Monnier, 1944, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] all’astronomia, dalla mistica al pensiero politico.
La vita
Francesco Gabrieli nacque a Roma il 27 aprile 1904, da vicenda di tutta la mia attività di studioso, quale ne sia il valore: abbastanza presto essa non si è più appagata del puro lavoro ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] 'ispirazione; la quale è essenzialmente lirica, e cioè individuale e solitaria, e pur tende a proporsi come una norma di valore assoluto e riesce di fatto ad esser sentita come tale nel corso dei secoli, sia pure soltanto in una cerchia aristocratica ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] Ostasio da Polenta; nel 1347 o 1348 è a Forlì al servizio di Francesco degli Ordelaffi, al seguito del quale forse nel 1348 tornò a Napoli ( , sensuale, spesso osceno, un uomo indifferente ai valori profondi della vita, inteso a cogliere in questa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] esperienze fiamminghe, elaborate poi forse dall’incontro con le opere di Piero della Francesca; fu di grande impatto sulla pittura veneziana, basata sul colore, sensibile ai valori della luce e dell’atmosfera. Mentre la scuola di Murano, coi Vivarini ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] ). Nel giugno dell'anno seguente fu coadiutore di Francesco Soderini nell'ambasciata a Cesare Borgia, allora impadronitosi di dell'imitare non è più proposto come termine di un valore autosufficiente ma è condizionato dall'aprirsi, o non aprirsi, di ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...