GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] 'Ordine dei frati minori cappuccini con l'aiuto dello zio, Francesco da Urbino, provinciale dell'Ordine nelle Marche. Presi i voti di proporre un'integrazione della tradizione etiopica con valori di promozione civile e nazionale nel quadro di ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] clima postmetafisico propiziato dalla rivista e dal movimento di Valori plastici, nel 1922 (anno in cui si colloca paesaggi (Gallese, La rocca di Assisi, La chiesa di S. Francesco in Assisi: ubicazione ignota) nell'ambito della prima mostra ufficiale ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] in questa dimensione che infatti egli si concentra sulla partitura metrica dello spazio con sintesi felice e intuitiva e sui valori puramente formali della visione, senza preoccupazioni di racconto o di contenuto, come nell'olio su cartone Bilance a ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] assieme al filone risorgimentale di Giuseppe Mazzini e Francesco De Sanctis; lontano dal dottrinarismo, ma attento alle , Enrica Sant’Ambrogio: era una donna educata ai valori del repubblicanesimo e della Rivoluzione francese, direttrice didattica di ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] in giurisprudenza, come altri due dei suoi quattro fratelli, Francesco, poi regista televisivo, e Nicola, anch'egli giornalista, noto giudizio meditato, non impressionistico, attento ai valori intrinseci dell'opera e soprattutto all'importanza ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] suo nome fu inserito in un libro di spese del convento di S. Francesco per aver venduto sei salme di mosto al procuratore del sacro convento (Fratini, 1882 nell’allungamento delle figure, costruite su valori formali lineari, esaltati da campiture ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] Roma (S. Maria dell'Itria, in via del Tritone) un S. Francesco Saverio che risuscita un appestato, oggi perduto (cfr. Diario di Roma [Cracas interesse maggiore per i dati realistici e per i valori squisitamente pittorici della luce e del colore. Fra i ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] di rigido conservatorismo e di difesa intransigente dei valori della tradizione: la Congregazione dell'Oratorio era infatti nel 1823 dal comune la concessione del convento di S. Francesco dei frati minori riformati, da anni sollecitata come sede ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] il C. contestava l'autorità pontificia e il valore delle indulgenze; rifiutava il sacramento dell'eucarestia e Cornelio e di Dario Sozzini, cui seguì più tardi quello di Francesca d'Atoleo (28 giugno 1561). Mentre il secondo riuscì probabilmente ad ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] 150 posti a concorso) e specialmente il "non comune valore" dei primi classificati, il piemontese Giuseppe Garrone (che del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro ricordi, Francesco Acampora e Luigi Bianchi D'Espinosa).
Nel 1913 il G. ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...