GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] insieme con i fratelli Vincenzo e Salvatore Procida e Francesco Solimena, si trasferì a Firenze dove lavorò nell'impresa dall'esperienza vietrese, orientò il suo stile verso i valori plastici dell'arte vasaria, oltre i limiti dell'aspetto decorativo ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] celebrazione del mondo cavalleresco, dei suoi ideali e valori, a cui Dante guarda con rimpianto e di di E. Pallavicino, Roma 2001, nn. 1202-1204; L'Anglona negli atti del notaio Francesco Da Silva (1320-1326), a cura di E. Basso - A. Soddu, Perfugas ...
Leggi Tutto
MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] il grande lavoro della sua vita di studioso, il S. Francesco, la cui editio maior vide la luce solo nel 2002 ( 1, Spoleto 1987, pp. 13-40; E. Pásztor, R. M. I valori della civiltà cristiana, in Laici del nostro tempo, a cura di C. Ghidelli - ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] parallelo dei Loffredo di Migliano e sposa di don Francesco Caracciolo, principe di Santobuono, a condizione che il loro oltre alla determinazione antirivoluzionaria e alla calda adesione ai valori della monarchia e della società per ceti, l'impegno ...
Leggi Tutto
PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] altri interventi di Palmaroli, il complesso restauro indebolì i valori materici dell’affresco avvicinandolo a un quadro a olio. . Maria della Vittoria la Madonna porge il Bambino a s. Francesco del Domenichino; in S. Pietro in Montorio l’olio su ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] sono invece andati perduti tutti i dipinti citati dalle fonti (S. Francesco di Paola, Le ss. donne ai piedi del Crocifisso, S. tessitura luministica, di grande efficacia nella resa dei valori atmosferici, già percepibile nei dipinti del F. superstiti ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] li sbaragliarono. Egli fece personalmente prigioniero Baccio Valori e intascò la taglia di Filippo Strozzi, por el emperador Carlos V…, Barcelona 1943, p. 83; F. Sassetti, Vita di Francesco Ferrucci, in Arch. stor. ital., IV (1853), 2, pp. 488, 527, ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] il comportamento.
Dopo questo beau geste in linea con i valori dell’antico regime, Paulucci si adattò ai tempi nuovi. Ritornato da parte degli austro-russi, passò al servizio dell’imperatore Francesco II d’Asburgo-Lorena. Dal 1802 al 1803 fu attivo ...
Leggi Tutto
CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] relegato al ruolo di antiquato e retrogrado difensore di idee e valori ormai vecchi e superati.
Furono anni amari per il C. la causa prima del traviamento "democratico" dei due orfani Francesco e Alessandro.
Il triennio 1799-1802 fu per il C ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] L. intrattenne un'interessante corrispondenza con Girolamo e Francesco Guicciardini (edita da A. Otetea), impegnato in -246; L. Passerini, Delle spese fatte nell'assedio da Baccio Valori commissario di papa Clemente VII, in Giorn. stor. degli archivi ...
Leggi Tutto
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...