MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] beffe di A. Blasetti (1940-42), Don Camillo di J. Duvivier, Francesco giullare di Dio di R. Rossellini (1950), Umberto D. e Stazione Termini firmò le scene di numerosi spettacoli, tra i quali Valoria di Bontempelli, Belfagor di E.L. Morselli, Questa ...
Leggi Tutto
GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] soppressione dell'ultimo episodio, violenta satira contro l'imperatore Francesco Giuseppe. Nel tentativo di recuperare almeno il denaro speso cinematografica ancora evidentemente futurista, basata su valori numerici. Infine, nel 1938, insieme con ...
Leggi Tutto
PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] e Sandro Giovannini autori dello spettacolo insieme alla navigata coppia Francesco Nelli e Mario Mangini) e con la più sperimentale sirena del teatro d’arte insieme a Manfredi, Buazzelli e Valori unendosi al Piccolo Teatro di Roma di Costa. Né lo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] Bartolomeo di Tommaso da Foligno, dove valori espressivi comuni sono ravvisabili nell'accentuata espressività Nola (la Madonna in sinopia è riconosciuta come opera vicina al dipinto di S. Francesco a Cava de' Tirreni: Alparone, 1970, pp. 1-3, e 1992, ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] Tutta questa produzione poetica è, comunque, scarsa di valori artistici e si basa più che altro su capacità stesso atteggiamento che sarà ripreso da Niccolò Machiavelli nella lettera famosa a Francesco Vettori del 10 dic. 1513).
Opere in versi e in ...
Leggi Tutto
PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] era formata anche da Pier Soderini e Lorenzo di Pier Francesco de’ Medici (quest’ultimo si trovava già in territorio volle prendere provvedimenti atti a impedirla. Mentre altri, come Valori e Machiavelli, furono puniti per il solo fatto di essere ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] in primo luogo di natura locale, legata alle tradizioni dell’isola, ai valori sedimentatisi nei secoli; se per un verso, era forte la tendenza al l’istituzione di borse di studio intitolate a Francesco Ferrara. Quando, nel 1991, fu approvata la ...
Leggi Tutto
PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] settenari ed endecasillabi sciolti, uscito nel 1614 a Vicenza presso Francesco Grossi e dedicato a un membro dell'illustre famiglia Molino: i Bizantini (metà del VI secolo) vivono temi e valori della società nobiliare del Seicento quali l’onore e la ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] In uno di tali documenti si cita anche un suo figliolo Checco (Francesco), del quale non è altra memoria. Nel 1385, inoltre, A. di recente (Toesca 1951), e quasi come segnacolo di valori anticipati, il nome di un altro grande veneto naturalizzato ...
Leggi Tutto
ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] creazione del nuovo vescovo, la cui nomina spettava all'imperatore Francesco Giuseppe, si ebbero consultazioni informali fin dall'anno 1902. dell'E. diventò sempre più sensibile anche ai valori della nazionalità, soprattutto nel mondo della scuola. In ...
Leggi Tutto
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...