BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] , ma i tre viaggiatori toscani riuscirono a restarne immuni. Il B. narra le sue impressioni sull'India in una lettera a FrancescoValori del 24 dic. 1583. Di Cochin egli descrive solo la città portoghese, la quale gli appare cadente e indifesa, ma ...
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ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] dopo la prova del fuoco del 7 apr. 1498, tumulto nel corso del quale fu ucciso anche il capo piagnone FrancescoValori, amico dell'Alberti. L'A., preposto dalla Signoria, in quel giorno, al controllo del convento dei Minori francescani, avversari ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] gli ultimi anni nella carica di signore di Zecca, avuta nel 1524. Morì a Firenze nel 1527.
Sposato con Marietta di FrancescoValori nel 1486, dopo la morte di questa si era unito in matrimonio nel 1502 con Marietta di Bartolomeo Bartolini. Dalle due ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 della "prima scuola", ma non cambia il giudizio di valore. La grandezza del Manzoni è identificata ora nella sua ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] seguì i corsi di Bernardino Tomitano, Marcantonio Passeri, Lazzaro Buonamici e Francesco Robortello, per quanto in una lettera del 12 gennaio 1587 a Baccio Valori si presenti come autodidatta. Manifestò interesse anche per la medicina, frequentando ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] induttivo di tipo razionale (quello che il B. definì "il positivismo giuridico di Francesco Carnelutti"), strumento di conoscenza si, ma non certo principio costitutivo di valori.
Il nuovo che il B. inserì col suo antiformalismo nei vecchi capisaldi ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] morte del poeta
La formazione e l’incontro con Laura
Francesco nacque ad Arezzo nel 1304 dal notaio fiorentino ser Petracco intendeva fissare il grado gerarchico, dal più basso al più alto, dei valori cui s’ispirava il comportamento degli uomini. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] del lettore e nell'evocare i valori simbolici dell'architettura. Questa impostazione sarà P. Torriti, F. di G. Martini, Firenze 1993; F.P. Fiore, Piero della Francesca, Luciano Laurana e la nuova architettura nella Urbino di F. di G., in Cultura e ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei giudici e dei notai, avvenuta nel e dantesco, proprio nel suo convergere verso nuovi valori borghesi, di morale pratica e di comportamento sociale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] specificatamente dedicata ad approfondire il tema del valore delle prove, si può leggere una trattazione scienza penalistica del secolo XIX, Napoli 1979.
M.C. Pitassi, Francesco Mario Pagano tra Vico e il materialismo francese, «Rivista di filosofia ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...