CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] il C. fu presente a due mostre ufficiali alla Società Francesco Francia a Bologna (dove sarà presente anche l'anno seguente immune dalle suggestioni volumetriche e monumentali della cultura di "valori plastici" e del Novecento. Così come aveva negato ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] anche le statue per il salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, il Francesco I e il gruppo Carlo V di fronte a Clemente VII (per la di virtù (il cit. Biagio Curini, il Baccio Valori del Bargello, i ritratti granducali nel salone dei Cinquecento in ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] di un piazzettismo rivisitato e caricato nei valori formali e cromatici; storicamente utilizzata come licenziato la Madonna col Bambino e i ss. Agostino e Francesco da Paola della chiesa di S. Francesco a Sebenico, nonché il S. Girolamo con l'angelo ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] e la trasposizione in chiave personale di valori coloristici e dinamici trassero origine non soltanto XIX c'erano ancora una Concezione con due vescovi e un S. Francesco con le stigmate, mentre è superstite la decorazione di un soffitto).
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] A. Rodin. Nel 1920 pubblicò, a sue spese, Dei valori ideali e pratici nella storia dell'arte, il suo primo lavoro di realizzare otto rilievi per il basamento del monumento a Francesco Cilea a Palmi: di gusto severamente arcaico, essi raffigurano ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] Cavalieri, il restauro e la rinascita della chiesa di S. Francesco, l'acquisto per la Biblioteca comunale del prezioso manoscritto del trattazione più sintetica che integra, i già definiti valori stilistici ed estetici con l'indagine sulla psicologia ...
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] , dipinte tra il 1570 e il 1571 per lo Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, alla eleganza di ritmi e al vivido in certi inserti di natura morta, vive reminiscenze dei luminosi valori cromatici bronziniani. Così nel Miracolo della manna che l'A ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] di Francesco Salvini. Allievo dell'Accademia di Brera a Milano nel 1904-05, partì per Parigi nel 1906, dove rimase fino al da pittori e scrittori in riviste come Rete mediterranea e Valori plastici, e che si determinò nella formazione del gruppo del ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] 1803 pubblicava un icastico ritratto dal vero del missionario Francesco Checchi, in cui era facile vedere il sentimento :U maestro in molti intagli ed altri ne fece di propri. Valoroso e modesto, visse comunque per qualche tempo all'ombra del Longhi, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Nuova. Per il commissario papale Baccio Valori l’artista scolpì allora il David- di Michelangelo, cit. alla nota 39, I, p. 76.
43 Lettera di Anton Francesco Doni in Piacenza a Michelangelo [in Roma], 12 gennaio 1543, in Il carteggio di Michelangelo ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...