LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] matrimonio, oltre a Ubertino, nacquero Francesco, Ermellina, poi moglie del conte Domenico Scotti di Sarmato, e Flerida, Leucasiano, ebbe un ruolo fondamentale nello stabilirne i valori fondanti, orientati a una produzione occasionale, encomiastica e ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] G. - in preda a una profonda crisi di valori che lo porta a interrogarsi con inquietudine sulla vita e , in La Fiera letteraria, III (1927), 50, pp. 1 s.; C. De Francesco, La fontana nella foresta di V. G., Messina 1928; L. Fiumi, Punti sugli ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] altri membri della famiglia Salviati, Filippo Valori, Piero Vettori, diverse personalità della Curia intorno al cardinale Ferdinando de' Medici, che poi rinunciò al cardinalato per succedere al fratello Francesco come granduca.
Nei trattati del B ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] animata da un'intensa problematica religiosa, appare dominata da una duplice esigenza: da un lato l'attenzione per il valore poetico, finalità dell'analisi letteraria e strumento per comprendere la realtà dell'anima; dall'altro, la coscienza severa ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] ancora giovanissima, nel 1534, si sarebbe maritata con il nobile Francesco Brunelli. Sempre nel 1517, nacque un'altra figlia, Caterina, e diffusione in Europa e in Italia per gli alti valori di riforma morale e religiosa che esprimeva. Nella lettera ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] i collegi militari; entrava frattanto in rapporto con l'editore Francesco Vallardi, che gli affidò la direzione di una collana di congeniale, se il D. ebbe sempre la mira ai valori culturali, civili, e quasi potremmo dire moderni, dell'antichistica ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] in patria, nel novembre 1744 ottenne un salvacondotto da Francesco Stefano di Lorena. Ma la sua situazione economica non amichevole esistente tra il Lami e il C.), celebrano i valori della semplicità, delle virtù morali e intellettuali, dell'amicizia ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] lungo periodo di convalescenza, trascorsa a Valguarnera, nei suoi poderi di S. Francesco e di Cafeci. In quel periodo, tra il 1920 e il 1922, comico, la parodia e il rovesciamento di valori comuni che, successivamente, caratterizzarono i racconti dei ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] e poetica nell'università di Gandia, fondata da s. Francesco Borgia e affidata ai gesuiti. Dopo alcuni mesi passati a si viveva ancora. L'A., prettamente neoclassico, misconosceva i valori del barocco, che considerava l'epoca del cattivo gusto; ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] all'accordo di Nizza del 1538, auspice Paolo III, tra Francesco I e Carlo V). L'opera poetica del D., oggi caduta critica" a modo suo suggestiva, ricca a ogni modo di valori umani anche se dall'esterno impianto retorico". Più severo è stato ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...