VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1929-1934 essa fu nel complesso di 9591 unità, con un valore relativo medio annuo pari al 0,6%. A tale riguardo esiste una evoluzione a Venezia. I cori a S. Zaccaria e ai Frari di Francesco e Marco Cozzi da Vicenza (1455-64), sono poi per lo più ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di 14 mila persone in media all'anno; nel periodo postbellico i valori oscillarono d'assai (7 mila nel 1924, 12 mila nel 1925 , p. 49; s. 4ª, studi di: A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] vogliono organizzare una solenne celebrazione del giubileo di Francesco Giuseppe. Questo lo sfondo di un intreccio moderno, e la interpreta: come mondo di relazione, di valori perennemente mutevoli, che è possibile cogliere solo a patto di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] e umani in sé: riportarli alla religione è leggerli come valori cristiani per origine e storia.
Alla caduta di Napoleone il Carmagnola.
La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] Ne consegue che nel cinema il testo ha sempre un valore fondamentale.
Sui film che apertamente si ispirano a un Pratolini); Luchino Visconti (Morte a Venezia, 1971, da Th. Mann); Francesco Rosi (Uomini contro, 1970, da Un anno sull'altipiano di E ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] condizione per il poeta di un mondo che sappia riprodurre i valori dell'armonia e della pace, in preparazione di quelli godibili da Manfredi di Svevia ai santi rievocati nel Paradiso, Francesco, Domenico, Pier Damiani. Ma fanno spicco anche i ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] andò colmando a mano a mano che il pensiero di un valore e di un significato che trascendessero i momenti del passato si italiano, 2 voll., Bologna 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si ribalta addirittura nel Mezzogiorno continentale, comunque con valori assoluti molto modesti (123:326). È evidente il ), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] intransigente purismo, sino a collaborare, con Gaetano Daita e Francesco Paolo Perez, alla ristampa di un Elenco di alcune avvicinava ai quarant'anni: e per l'innato ingegno, e il valore dei suoi maestri, il Reinaud, per es., si mise rapidamente in ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] segni cessano di corrispondere alle cose, e a Francesco Bacone cessano d'interessare le somiglianze oggettive: la al punto che nell'antichità l'oro e l'argento avevano un rapporto di valore 1: 131/2, uguale al rapporto del giro lunare di 27 giorni e ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...