FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] "parola-azione" della lussuria non riscattata in arte dalla "parola-musica", l'"oratore della concupiscenza" dal poeta di grande valore. Nel 1927 dette alle stampe il Croce (Milano), a chiarire e compendiare alcuni temi di "un pensatore che considera ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] e meditare «la storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis, la storia del Risorgimento di Omodeo e Tamburrano, Quando il Psi era frontista e ideologico riscoprì il valore del socialismo riformista, in Il Riformista, 14 settembre 2007 ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] un suo Transito della Madonna per la distrutta chiesa di S. Francesco in Castelletto, lasciato interrotto per la morte del maestro (A38), con Valerio Castello, prenderà coscienza di questi valori sedimentati nella propria cultura artistica, tanto da ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] come lo dimostravano le chiose agli episodi di Francesca da Rimini, di Farinata e di Ugolino; una Pietrobono), in cui C. Segre nota semmai la mancanza del riconoscimento dei valori prosastici, si ricordano: Dante e la Romagna, in Giornale dantesco, I ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] del '14, ancorché tardi, si pongono tra i valori assoluti del liberty. Indiscutibile appare poi la coerenza dell' Milano 1973, p. 108; Il Museo francescano (catal.), Roma 1973, p. 41 (una terracotta con S. Francesco); G. C., Opere del periodo siamese ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] secoli prima, con un sostanziale recupero di valori figurativi del primo Trecento (Ciatti, 1995 Lorenzo Monaco, Strassburg 1905, pp. 28-49; I.B. Supino, Una ricordanza inedita di Francesco di Marco Datini, in Rivista d'arte, V (1907), pp. 134-138; A. ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] la cappella Anisson, in collaborazione con i fratelli Marsilio e Francesco e il nipote Carlo Maderno, e, probabilmente nel ruolo scegliendo la soluzione del suo spostamento per esaltarne il valore simbolico di emblema di fede, trasferita in una nuova ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] lotta al banditismo, procede sulla "parodia dei comportamenti e dei valori aristocratici" (Vazzoler). Il che non impedisce al C. 24 s. (qui Sgruttendio è identificato con un tal Francesco Balzano, erudito e storico secondo un'ipotesi inaugurata da G ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] libertinaggio"), fu affidato giovanissimo all'ospizio comunale dove, con gli studi elementari, venne anche educato ai valori della monarchia e del cattolicesimo. Uscito dall'ospizio, trovò impiego (1878) quale archivista nella prefettura cittadina ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Rieti (qui stabilitosi forse al loro seguito), il bisnonno Francesco; ingegnere, direttore dei lavori nei porti di Napoli e - e il suo profondo coinvolgimento - per i valori religiosi impersonati da Caterina (La duplice esperienza di Caterina ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...