ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] , p. 209), vincolato ad una volontà di recupero dei valori grammaticali del tardo eclettismo.
Nel periodo precedente la prima guerra dell'Orologio (entrambi del 1942); della chiesa di S. Francesco (1943-44) distrutta nel 1945, a restauro ultimato, da ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] e cercò di resistere a oltranza, facendo nel contempo tentativi di rompere l'assedio, affidandosi al valore e alle capacità strategiche di Francesco Ferrucci. Con un estremo e disperato provvedimento del 7 genn. 1530 il governo fiorentino decise di ...
Leggi Tutto
GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] veneto si contamina con la ricerca formale di Valori plastici, annunciando il precipitare della sua pittura 'Ente manifestazioni mantovane, e nel 1980 quella nel chiostro di S. Francesco di Mantova, in occasione della quale uscì la monografia sul G. ...
Leggi Tutto
LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] di un'opera dai tratti profondamente trecenteschi, ma dai valori cromatici e compositivi giudicati affini al dipinto autografo di L , la Visitazione e i santi Giacomo minore e Francesco d'Assisi affrescati rispettivamente sulla lunetta e sulla parete ...
Leggi Tutto
BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] idee diffuse da Mario Broglio e dagli artisti aderenti alla rivista Valori plastici. Scelte, meditate in proprio e tradotte in opere D'Amico, Ardengo Soffici e Margherita Sarfatti, Francesco Trombadori e Antonio Baldini, Giovanni Papini e Armando ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Nel dicembre 1788 venne pagato per l'edicola sacra, posta sul palazzetto di Francesco Barazzi, al cantone tra vicolo del Lupo e via Bocca di Leone.
In , mostrandosi il M. particolarmente sensibile ai valori luministici del modellato. Attivo in anni in ...
Leggi Tutto
BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] , anch'egli partecipava a quella ripresa dei valori patriottici che il prolungato sforzo della condotta bellica . Caratteri ed effetti secondo le più recenti inchieste..., Roma 1911; Francesco Crispi ministro degli Esteri, in Riv. d'Italia, 30 giugno ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] della vedova di Naim nel 1839, anno in cui Francesco Domenico Guerrazzi lo introdusse nel circolo della Toscana granducale e , Antonio Ciseri, Luigi Mussini e altri furono fedeli ai valori e al rigore della pittura toscana fra Quattro e Cinquecento ...
Leggi Tutto
GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] ceti popolari, insegnando la compatibilità dei valori democratici e repubblicani con quelli affermati 137; M. d'Ayala, La vita di M. G. o fra Francesco Saverio da Rionero professore dell'Accademia militare, provinciale dei carmelitani, martire della ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] in cambio di trascrizioni di preghiere speciali. La moghe del D., Francesca, inviava spesso piccoli doni ai figli di Clarice e, come appare da , Simone, abate di S. Michele di Pisa, Baccio Valori. Fra queste lettere, quella di Matteo Franco, sia pure ...
Leggi Tutto
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...