CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] piazza delle Fontane Marose) e la scomparsa chiesa di S. Francesco, sotto il diruto Castelletto.
La felicità dei risultati raggiunti, Più difficile appare per il momento dare un giudizio sui valori espressivi delle sue opere, per cui si attende una ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] di G. B. A. sopra la Canzone di Messer Francesco Petrarca, Napoli 1604).
Le agiate condizioni economiche della famiglia e a più riprese secondo una tecnica sorvegliata e attenta ai valori formali, frutto anch'esse di un ingegno erudito più che ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] stesso solco montiniano rientrava l’atteggiamento di sincero riconoscimento dei valori autonomi della cultura moderna e la ricerca di una « Guido Carli, Giuseppe Mira, Vittorino Veronese e Francesco Giordani) furono dedicati a trattare dei principi e ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] un ottimo affare, perché gli uffici acquistati gli resero molto più del valore della villa e dei poderi in val d'Arbia. Con tutto durò oltre lo spazio di una settimana: tra i seguaci di Francesco Petrucci e i popolari si venne presto alle mani e il ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] e depositi, che l’estetica settecentesca affiancava bene ai valori artistici della Verona dell’epoca. Il merito maggiore di 13 ottobre 1701, tra la sorella maggiore di Alessandro, Francesca Maria, e Marcantonio Trissino.
Seguirono la sistemazione a ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] Per una maggiore resa espressiva il C. si serve di valori ritmici, brevi e variati in contrasto con l'ideale palestriniano continuo, in la minore (Bologna, Bibl. dei convento di S. Francesco, M.C. VIII-I); Messa crovenzana a quattro voci piene (Parma ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] loro seguaci. Inoltre, avendo tentato, lo Strozzi e il Valori, di attirare dalla loro il Bracciolini, con la promessa di novelle composta dal F. entro il 1561 (nella dedica a Francesco de' Medici si sottoscrive con il titolo di cancelliere deposto in ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] predicate dalla Controriforma, con la riscoperta di "valori" luministici sull'esempio dei caravaggeschi: Orazio Becker), dove il 10 maggio 1613 sono chiamati i pittori Pier Francesco Alberti e Antiveduto Grammatica a stimare l'opera.
Al 1614 data ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] cittadini ritenuti tra i più importanti della città, Bartolomeo di Taldo Valori, Niccolò di Giovanni da Uzzano e Giovanni di Bicci de' luglio 1427 - presentata dai figli ed eredi del G., Francesco, Migliore, Manno, Simone e Malatesta - si sa che ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] e finanziarie acquisite in Germania i valori caratterizzanti della tradizione britannica, a cominciare vita.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono conservate presso il Museo Francesco Genala, a Soresina (Cremona). A. Bargoni, F. G., in Nuova Antologia, ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...