GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] della città partenopea su commissione, tramite Filippo Palizzi, di Francesco II di Borbone, l'ex re di Napoli esule a la comprensione del fenomeno luminoso, la sapienza del gioco dei valori e dei toni perseguita con le tecniche più varie (matita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Roma in giurisprudenza nel 1914 (con una tesi discussa con Francesco Filomusi-Guelfi), in filosofia nel 1917 (relatore Bernardino Varisco) , e continuò a impegnarsi per l'attuazione dei valori e dei principi della Costituzione.
Di fronte alla mancata ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] di Cambrai (5 ag. 1529), con cui il re di Francia Francesco I abbandonava al loro destino gli alleati della Lega di Cognac: in e perfino l'ex commissario papale a Firenze Baccio Valori, nonché i tre cardinali fiorentini Niccolò Ridolfi, Giovanni ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] ad eventi politici e sociali che stavano dissolvendo valori e certezze consolidati da secoli.
Tornato a Venezia ibid. 1940, pp. 67, 83; Idem, Appendice. Le "Annotazioni" di Francesco Calbo alle sedute dei Consigli dei rogati (1785-1797), a cura di R. ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] diritto, entrambe del 1921).
Nel 1912, su consiglio di Francesco Saverio Nitti, abbandonò l’attività forense per l’insegnamento di pedagogia del biennio 1943-1945 ai principi e ai valori pluralistici. Questa riconversione fu facilitata dall’adesione ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] aristocrazia guelfa, attraverso le nozze del figlio Francesco con Besia Galluzzi, ma soprattutto conseguì uno collega e alleato Brandelisio Gozzadini: fra tutti, era di grande valore simbolico, oltre che pratico, il diritto di portare anche ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] i Canti di Giacomo Leopardi, curati da Francesco Moroncini ed editi nel 1917 da Remo Sandron la dialettica del restauro, Napoli 1995; R. Di Stefano, R. P.: la difesa dei valori ambientali, in Restauro, 1998, n. 143, pp. 5-78; L’architettura a Napoli ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] accanto persone in massima parte insensibili a quei valori culturali e artistici cui egli, invece, annetteva così Italia, e nel 1379 era di nuovo a Padova, alla corte di Francesco il Vecchio da Carrara. A Padova trovò anche Niccolò da Polafrisana, ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] 1502 e ancora nei Collegi nel 1509, mentre lo zio paterno Francesco fu protonotario apostolico e decano nella cattedrale di Pescia. Lorenzo ebbe ad una mentalità ancorata ad un sistema di valori più rigido, che privilegiava in particolare quello ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] , rivelandosi così non solo efficiente burocrate ma anche uomo di cultura, conoscitore ed estimatore dei valori artistici. Compiti di consulenza e responsabilità organizzative nelle questioni riguardanti il clero secolare furono parimenti affidate ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...