GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] nel 1427; Brockhaus, 1905-06), e di Bartolomeo Valori, morto nel 1427, esecutore testamentario del primo personaggio collaboratori, tra cui Simone di Nanni da Fiesole e Matteo di Francesco da Settignano, versati tra il 1448 e il 1449, vanno riferiti ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] dire infatti che la vendita in sé era perfettamente legittima. Francesco III d'Este era proprietario pleno iure dei cento quadri 'è' la loro unicità. La loro unicità giustifica il valore economico e il desiderio di possesso. D'altra parte la singola ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] le illusioni tecnologiche e i sogni utopici delle avanguardie per recuperare, dalle storie e dagli aneddoti di vita popolare, i valori costanti dell'esistenza umana. Lo sport è l'habitat della quotidianità e pertanto l'obiettivo dei fotografi non può ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] il fratello maggiore nella realizzazione di copie di modesto valore non poté protrarsi che per breve tempo, non potendo del pittore, come la lunetta con La visione di s. Francesco d'Assisi posta in opera nella sagrestia della parrocchiale di Vigo ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] tutto tondo. Queste ultime incarnano i valori della carità, della fertilità e della Firenze 1906, pp. 109-121; P. Bacci, J. della Quercia, Siena 1929; Id., Francesco di Valdambrino, Siena 1936; E. Carli, Una primizia di J. della Quercia, in Critica ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] risultava nella faccia interna della matrice, con i valori di rilievo e di incisione invertiti. Durante il è quella che comprende l'area Badia-piazza del Popolo-teatro Petrarca-S. Francesco. Ivi furon rinvenute marche di C. e L. Annius, di L. ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] invenzione di Raffaello, ma stravolgendo i valori del Rinascimento fino a imporre una compressione ed arti, CXXIX (1966-67), pp. 151-93; E. Arslan, Due storie dell'Arca di Francesco e J. Bassano, in Antichità viva, VI (1967), pp. 3-7; A. Ballarin, J. ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] : la nudità viene da Dio e non può che avere valore positivo. È Adamo che ne determina la connotazione negativa nel , Giochi e spettacoli, Roma, Qasar, 1987.
m. miraglia, Francesco Paolo Michetti. Fotografo, Torino, Einaudi, 1975;
d. morris, The ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] atteggiata del gesto, la valenza ideale delle immagini, valori cui il G. stesso si manterrà sostanzialmente fedele per e 1658, e, di nuovo a Roma, Alessio (1661) e Francesco (1666).
Il classicismo morbido e raffinato di Turchi, che era a quel ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] da questa perseguito di una più puntuale difesa dei valori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il grado d'esposizione Genova, nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli inizi dell' ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...