MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] sfida andasse vinta sul terreno delle religioni civili. Il liberalismo doveva per lui presentarsi come un sistema di valori certo della propria verità e non disponibile a cedere spazio ad avversari coi quali nessun compromesso era possibile.
Concluso ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] Lettere di Benedetto Menzini e del senatore Vincenzo da Filicaia a Francesco Redi, Firenze 1828, pp. 1-142, cui si aggiungono, di poesie di Selvaggia Borghini nobile pisana e testimonianze del di lei valore, Firenze 1827 (pp. 188-206 e riedite in M.S. ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] 112), si ritrova quella tendenza alla trattazione pittorica dei valori di superficie, propria delle opere di oreficeria, e , opera documentata di Giovan Angelo Montorsoli, Bartolomeo Ammannati, Francesco del Tadda e forse Silvio Cosini tra il 1537 e ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] da questa perseguito di una più puntuale difesa dei valori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il grado d'esposizione Genova, nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli inizi dell' ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] un anno prima il D. aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera di concessione è chiamato grammatica che il D. descrive siano insieme ispirate a un valore d'uso e a un criterio di immutabilità: la tesi che ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] un giro di orizzonte più ampio, un interesse in singolare coincidenza con l'insistere su valori di nitidezza fiamminga dello stesso Piero della Francesca che è documentato a Roma nel 1459.
Queste caute sperimentazioni di una misura formale nuova ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] formazione nell’ambito di una bottega fortemente legata ai valori della tradizione orcagnesca, quale quella di Iacopo di polittico con la Madonna con il Bambino in trono e i ss. Francesco, Giovanni Battista, Eufrosino e Lorenzo ora nella pieve di S. ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] nel 1833, intenta a riscoprire i valori romantici e risorgimentali della tradizione italiana e Giovanni di Firenze da Andrea del Monte San Savino e da Gio. Francesco Rustici; mentre più tardi nelle pagine della Nuova Antologia (settembre 1870, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] debolezza di voler contrapporre alla ragion di stato i valori della difesa della fede.
Che il B. si interventi presso la regina ed il Mazzarino in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse riammessa a Parigi madame ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] il G. ricorda di aver ascoltato i discorsi di Bernardo Rucellai, Francesco Cattani da Diacceto e del Vettori con la stessa attenzione che si di una cultura di cose e non di parole, di valori e non di esercitazioni formali.
Da questo momento in poi ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...