FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] la guerra di Firenze... per la bibliografia fino al 1889. Per quella successiva cfr. F. Ferrucci, Le lettere, a cura di A. Valori, Roma 1938; Brevi cenni sulla vita di F. F., a cura di G. Romagnoli, Firenze 1897; C. Roth, The last Florentine Republic ...
Leggi Tutto
RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] quel complesso sistema di fortificazioni dagli elevati valori militari e strategici.
Sistemate con la mediazione , gli altri tre figli: Giacomo Livio nel 1484, Galeazzo nel 1485 e Francesco Sforza, detto Sforzino, nel 1487. Gli anni fra il 1477 e il ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] , la tecnica votata a un’estenuata finitezza, valori che si traducono nella ‘diligenza’ che veniva San Marco, ibid., pp. 205-223; E. Acanfora, Le decorazioni di Cecco Bravo, Francesco Furini e O. V., in Fasto di corte, II, L’età di Ferdinando II de ...
Leggi Tutto
ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] rivelano le testimonianze dei contemporanei, tra cui quella di Francesco Nicolò Gabburri, che fu suo committente e autore e luminosa nei registri tonali; lustra e levigata nei valori formali, una natura idealizzata [...] cioè dipinta a toni sereni ...
Leggi Tutto
SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] Siri, insieme ad altri sacerdoti genovesi guidati da don Francesco Repetto, collaborò alla rete di sostegno per gli ricostruzione, in cui la Chiesa si sentiva depositaria dei valori della civiltà. Durante il pontificato di Pacelli, Siri condivise ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] per un'altra figlia, Vittoria, oltre a 40 ducati per un nipote, Francesco; del 1509 è il testamento di Camilla di Giovanni Morati, seconda moglie sintassi belliniana sostanzialmente fraintesa nei suoi valori strutturali, riconoscendogli al massimo una ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] a Francesco De Sarlo, ne fu influenzato al punto che la sua formazione si concretò in modo autonomo rispetto all'idealismo ed etica; in quest'ultima trovano la loro unità i valori spirituali. La costruzione spirituale dell'uomo è il risultato di ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] appartenevano al seggio di Nido, e la protezione prima di Ferdinando Francesco e poi di suo cugino Alfonso, marchese del Vasto, fu di sulla figura e la reputazione del condottiere napoletano. I valori "aristocratici" di cui il M. era espressione si ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] a Magnola, presso la casa del fratello di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di diritto salvaguardare e da tramandare ai posteri. Questo meccanismo di valori assicura alla prosa del C. quell'efficacia, quella ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] , Carli e molti altri, che l'accrescimento del valore numerario delle monete non produce un pari accrescimento nei ed infine una terza a Torino nel 1854-56 con aggiunte di Francesco Predari.
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo volume, il C. indica ...
Leggi Tutto
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...