GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] nell'autunno 1525 i rappresentanti di Carlo V conducevano con gli emissari diFrancesco I. L'isolamento politico e 1530, tentò ancora più volte una soluzione per la restituzione diModena, Reggio e Rubiera alla Sede apostolica.
Definite le questioni ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Illustrissimi Erculi Secundi Ducis Ferrariae Quarti Elenchus, nella Bibl. Estense diModena, Cod. Est.T. 6, 16), mentre alle numerose orazioni pronunciate in qualità di diplomatico ducale e diligentemente raccolte negli Opera fa riscontro - a ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 1260 sottoscrisse un contratto con il Comune diModena col quale si impegnava a insegnare diritto Dell'Arena. Nella cronaca di Giovan Francesco Capodilista (sec. XV, ancora C. Savigny, Geschichte des römischen Rechts, V, Heidelberg 1850, pp. 387-398; ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] di Bologna ad Astorre e Francesco Manfredi di Faenza e partecipò alle trattative che portarono all'acquisto da parte di Bologna del castello di italiana, V, 1, Modena 1789, pp. 338-346; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] industriali. A Bergamo si fabbricavano oggetti di bronzo, a Modena embrici, a Pola anfore. Ad Aquileia XIII come uno dei centri più attivi, nel sec. XIV acquistò la supremazia (v. armi, IV, p. 489). La produzione della ghisa, cominciata, a quel che ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] accampamenti, e la ripartizione delle terre (v. sotto).
Bibl.: K. O. Müller Verona, Milano, Modena, ma il di allievo di Baldassarre Peruzzi, che a sua volta era allievo diFrancescodi Giorgio. Un volume di disegni (Uffizî, fogli 3382-3464) di mano di ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] gruppo di suoi studenti colà emigrati; ma prima che a Padova erano già sorti altri studî a Reggio nell'Emilia, a Modena, a Vicenza. L'università di Napoli o da enti e molti per liberalità di principi e di privati (v. sopra).
I collegi e i seminarî si ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] rivisse nel 1760 a Roma per opera di N. Piccinni, e conquistò tutto il mondo col nome popolare di Cecchina.
V. La lotta con Carlo Gozzi. Il e scrittore veneziano Francesco Augusto Bon. Il De Marini, il Vestri, Gustavo Modena, Tommaso Salvini, ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] di due ministri "borghesi", Michele Le Tellier e soprattutto il figlio Francesco Michele marchese di del'29 e del'70); a Modena, è pubblicato un codice generale nel 1771 cercate nella storia dei singoli paesi (v. austria; francia; prussia, ecc.), ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] disimpegnò delicate missioni presso l'imperatore Carlo V e il re Francesco I; e fu membro autorevole della note diV. A. Costanzi, premesso al vol. cit. Epistolae pontificiae; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, i, Modena 1777; ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...