DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ArtB 65, 1983, pp. 367-386; M. Meiss, Francesco Traini, a cura di H.B.J. Maginnis (AHist, s. VI), Washington 1983 V (1295-1431), Roma 1992; D. Russo, Compilation iconographique et légitimation de l'ordre dominicain: les fresques de Tomaso da Modena ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] attenuarsi con lo scoppio del conflitto fra Carlo V e Francesco I, alleato di Venezia, con le ingenti spese, le fatiche ed sempre più allarmate voci sulla diffusione dell'eresia non solo a Modena e a Lucca, ma anche a Napoli, provocassero l' ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] in Romanico Padano, Romanico Europeo, "Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", Parma 1982, pp. 351- Il monumento funebre di Adriano V in S. Francesco alla Rocca a Viterbo, ivi, pp. 143-158; P. Belli, R. Pelliccioni, La chiesa di S. Maria ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] italiani in età federiciana, in id., Città dal Medioevo al Rinascimento (Biblioteca di Cultura Moderna, 848), Roma-Bari 1981, pp. 70-99: 90 ss.; P.V. Begni Redona, Il convento di S. Francesco d'Assisi in Brescia, 2 voll., Brescia 1981-1982; A. Breda ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] religiosi.Nel secondo Trecento Barnaba da Modena (v.) lasciò a P. opere su tavola, tra cui il polittico di Ripoli (Pisa, palazzo Arcivescovile). Andrea di Bonaiuto (v.) e poi Antonio diFrancesco (v.) furono invece attivi in Camposanto alle Storie ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] centro di studi riguardanti tra l'altro il duomo diModena - del Catalunya, 3 voll., Barcelona 1909-1918; V. Mortet, P. Deschamps, Recueil de textes Darmstadt 1988; A. Cadei, Studi sulla basilica di S. Francesco ad Assisi. Architettura, AM, s.II, 2, ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] e Bernardo Daddi (v.) - e poi emiliani (è il caso di Barnaba da Modena, v.), forniscono il complesso quadro culturale su cui si formarono i pittori attivi dalla metà del Trecento. Tra questi, il gruppo facente capo a Francesco Neri da Volterra ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] umanistica, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura diV. Branca, Firenze 1964, pp. 359-372; M. Francesco); I. Walter, La presentazione di Gesù al tempio di A. M. Saggio di lettura storico-antropologica, in M., a cura di M. Bini, Modena ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Francesco a Susa (1340-1350; Saroni, 1997), mentre alle scelte domenicane si è fatta risalire la presenza di almeno quattro delle cinque tavole di Barnaba da Modena pittore fiorentino di Amedeo Vdi Savoia, Atti dell'Accademia delle scienze di Torino ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] commemorative per il generale Giovan Francesco e per il cardinale Pietro Aldobrandini 1602. Un disegno alla Biblioteca Estense diModena (Coll. Campori, Y.I.I in Palladio, XXI(1971), 1-4, pp. 151-158; V. Tiberia, Alcune note su G. D., ibid., pp.181 ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...