GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] nell'autunno 1525 i rappresentanti di Carlo V conducevano con gli emissari diFrancesco I. L'isolamento politico e 1530, tentò ancora più volte una soluzione per la restituzione diModena, Reggio e Rubiera alla Sede apostolica.
Definite le questioni ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di Milano, il marchese di Pescara Francesco rapporti tra il pontefice, Pio V, e G. a causa di T.F. Kelly, Cambridge 1992, ad ind.; I. Fenlon, Musicisti e mecenati a Mantova nel '500, Bologna 1992, ad ind.; G. Malacarne, Araldica gonzaghesca, Modena ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di rado incontrava l'opposizione di altri esponenti della Curia: taluni, come il cardinale Giovan Francesco cattolica nel Ducato diModena (1815-1861), Modena 1968, ad ind in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XX, 2, Torino 1975 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] cura di G. Gravier, V, Napoli 1769, pp. 90-151; A. Fabroni, Laurentii Medicis Magnifici vita, II, Adnotationes et monumenta, Pisa 1784, pp. 256-269, 308-391; A. Cappelli, Lettere di Lorenzo de' Medici… conservate nell'Archivio palatino diModena, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] , per poi passare, l’anno successivo, all’Accademia militare diModena, uscendone nel marzo del 1942 come sottotenente degli Alpini. Mentre frequentava la scuola di applicazione di Parma, gli effetti di un’infezione mal curata dovuta a una caduta da ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro diModena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] che dopo il ritorno diFrancesco IV dovette rifugiarsi a per l'Italia.
Giunse a Modena, quando la città, abbandonata Storia dell'Italia moderna, Milano 1956-78, IV, pp. 333, 493-496; 524 s.; V, pp. 137, 147 s., 163, 168 s., 173-76, 195, 284-288, 292 ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di tanti anni continuava a dirsi certo, forti dubbi sulla possibilità "di una partecipazione a progetti nazionali di un Francesco polit. ined. di F. Crispi, Roma 1912, passim; V. Azzariti, Lettere . del 1831 nel Ducato diModena, Roma-Milano 1909, ad ...
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BORSO d'Este, duca diModena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Borso d'Este" (Modena, Bibl. Estense, V. G. 12, lat. 429) eseguita dal 1455 al 1461, o i libri di culto della Certosa di Ferrara che furono appunto commessi da B. stesso (v suoi tornei e cerimonie descritti da Francesco Ariosto), per l'arte dell' ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , Roma 1988, ad ind.; E. Gamba - V. Montebelli, Le scienze a Urbino…, Urbino 1988, ad ind.; C. Fiocco - G. Gherardi, Ceramiche umbre, Faenza 1988-89, ad ind.; Il libro di poesia…, a cura di M. Santagata - A. Quondam, Modena 1989, ad ind.; L. D'Ascia ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di lega doganale tra Parma, Modena, Toscana e Austria e sulla questione della successione al ducato diModena. Le scuole infantili in Piemonte nelRisorg., in Levana, IV (1925), pp. 443-69; V (1926), pp. 230-48; VI (1927), pp. 321-43; VII (1928), ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...