BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] di S. Maria Gloriosa, Veltro e Francesco, 57; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., IV, Modena 1788, p. 217; L. Choulant, Handbuch der Bücherkunde in Il Comune di Bologna, V (1931), pp. 6-8; V. Busacchi, Cenni sui principali maestri di medicina in ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] alle campagne del 1536 di Carlo V e diFrancesco I in Piccardia e Modena 1794; Lettera sul vitto umano a Felice Trofino vescovo di Chieti ed iscrizioni sulla sala del pranzo, a cura di G. Giovio, Como 1808; Lettere inedite di Paolo Giovio, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] a tratti molto accesa, tra lo psicologo Francesco De Sarlo (1864-1937) e il professore all’Università diModena. Alla neuropsicologia cosiddetta dal 1905. Un secolo di psicologia in Italia, a cura di G. Ceccarelli, Urbino 2005.
V. Babini, Liberi tutti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] del Collegio romano può affermare di essere stato veramente a Roma» (cit. in V. Rivosecchi, Esotismo in Roma di studi, a cura di M. Masoero, S. Mamino, C. Rosso, 1999, p. 291).
A Modena gli Estensi, dopo le notevoli iniziative già prese da Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] dell’uva Italia. Giuseppe Lopriore (1865-1928) lavorò in diversi laboratori tedeschi di fisiologia vegetale e fu poi chiamato a dirigere la Stazione agraria sperimentale diModena. Si occupò di vite, grano e mais, e diresse per anni la rivista «Le ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] Terz'Ordine francescano.
Superata quell'inquietudine giovanile, il G. si concentrò sugli studi universitari di medicina, per pt. I: Carteggi, a cura di P. Di Pietro, V, Modena 1985, pp. 39-59; J.-L. Alibert, Elogio storico di L. G., Bologna 1802; C. ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] di una "congiura estense", allo scopo di liberare l'Italia dagli stranieri sotto la guida del duca diModena e Reggio Francesco ital. in Francia nel 1830-31 in un diario di F. Tadini, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), pp. 171 s., 175, 177, 180 ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] G. Sforza, Il dittatore diModena B. Nardi e il suo nipote Anacarsi, Roma-Milano 1916, pp. XLIV, 13, 18, 138, 176, 221 ss.; molto ben ricostruiti gli anni 1838-1852 da E. Michel, Esuli ital. in Corsica, Bologna 1938, ad Indicem.
Si v. inoltre, per la ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] di S. Francesco; Modena 1781, pp. 215-228; P.Ruffini, Elogio di Iacopo B., in Raccolta di elogi di Professori dell'Univer. diModena, III, ModenaV, New York 1951, pp. 44, 498, 499-514, sis, 516, 523, 528, 529, 561 s.; P. Di Pietro, Dalle lezioni di ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] 1485 (Hain, Repertorium...,n. 7249), e 1512, emendata da Francesco de Bobbio; Venetiis 1490 (I.G.I., n. 4980 . ital., IV, Modena 1774, p. 166; V, ibid. 1775, pp. 205 ss.; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, III,Padova ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...