Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] di Parma e Piacenza, e diModena e Reggio.
La cultura illuminista è, inoltre, l’espressione di un sapere prettamente elitario, non di rado di diretta espressione patrizia, e le pratiche div'è cosa più pericolosa di Toscana diFrancesco Stefano, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] di quella che compilava gli elenchi dei "fumanti" per gli estimi; in occasione della resa diModenadi S. Francesco. I legami con essa appaiono anche da un lascito di 48, 50, 55, 58, 125, 127; III, pp. 233 s.; V, pp. 7, 38, 44, 133, 144; VIII, pp. 55, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] sul campo di battaglia. Fra questi era Francesco Guicciardini, allora governatore diModena, che 1982, pp. 241-243; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-16), a cura diV. De Caprio, Roma 1984, ad indicem; R. Becker, Filonardi, Ennio ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] diModena, nel 1940, ormai studioso affermato - ancorché giovanissimo - di diritto canonico ed ecclesiastico, fu chiamato, con il consenso di padre Gemelli, alla Cattolica di N.2, c.j.c.), in Studi in onore diV. Del Giudice, I, Milano 1952, pp. 347- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] di etichette semplificanti.
La vita
Figlio di Gabriele, impiegato nell’amministrazione del Ducato diModena, e Anna Maria Cecchi, Giuseppe Salvioli nacque a Modenadi Theodor Mommsen, conosciuto a Berlino, e per gli insegnamenti diFrancesco ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] » (Metodo dell’Acc. ecclesiastica che si avrà in Bologna in casa di mons. arcidiacono A.F. M. nell’anno 1697, in Giorn. de’ letterati diModena, 1697, gennaio, pp. 19 s.).
Il risentimento di Malpighi era dovuto ai sospetti che i pubblici attacchi dei ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] delegò il vescovo diModena alla risoluzione della nelle chiese cittadine di S. Pietro e di S. Francesco.
La morte 224 p. 150; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi Modena 1793-1795, 11, pp. 101 s.; IV, pp. 103 s.; V, nn. 812 pp. 14 ss., 828 p. ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] V.E., 29 della Biblioteca nazionale di Napoli, contenente l'Iliade nella versione diModena, Biblioteca Estense universitaria, Est. lat., 1096, n. 16 dell'elenco di in cui si esalta l'azione pacificatrice diFrancesco Barbaro, pretore a Verona tra l' ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] de Cesis in favore di studenti bisognosi originari di Pistoia e diModena. Dapprima allievo a di Stato di Milano, Sforzesco, Pot. estere, 52: lettera di Ottone Del Carretto a Francesco Sforza; Le vite di Pio II di G.A. Campano e B. Platina, a cura di ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] Pontefice con l'auspicata soluzione della questione romana" (La Squilla diModena, 18 ag. 1919). Il 30 agosto fu tra i Bibl.: La bibliogr. del D. fino al 1953 è in Scritti in onore diV. D., I, Milano 1953, pp. XIII-XVI; i lavori successivi fino ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...