Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di R.H. Popkin, p. VIII). Sul secondo molto contribuì Francesco D'Andrea, autore tra l'altro di […] a simiglianza di tutte le potenze italiane anche minori, Modena, Parma, Lucca manoscritti e le edizioni del Liber Constitutionum v. i §§ 2 e 3 del ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] Francesco I aveva promulgata, decretandone la validità sull'intero regno francese, l'Ordonnance sur le fait de la justice; poco prima, nel 1532, Carlo V aveva tentato di autorità di quello non gli devino", dichiarava uno dei fratelli Modena che ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] non fossi stata ritirata verso il suo principio da santo Francesco e da santo Domenico, sarebbe del tutto spenta. Perché , t. IX (trad. it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 1976; A. Matanič, Il "Defensorium Tertii Ordinis beati Francisci" di s. G. da C., in Il movimento francescano della penitenza…, a cura di Mariano da Alatri, Roma 1980, pp. 47-57; V. Colorni, Samuel da Spira contro fra G. da Capestrano. Un ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] a Palermo e a Napoli, a Modena, nello Stato pontificio e in in questa direzione è l’esperienza diFrancesco Crispi. Questi adottò nei confronti bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V.E. Orlando, Principi di diritto costituzionale, Barbèra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] quelli di Roma del 1580, finemente annotati da Francesco Maria di lacuna legislativa. Qualcosa del genere si fece nella Modena degli Estensi, il cui Consiglio di . Il Sacro Regio Consiglio e le ‘Decisiones’ diV. De Franchis, Napoli 1995.
A. Prosperi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] ModenaV. Gerratana, Antonio Labriola didi Giuseppe Salvioli, pp. 457-94; M. Sbriccoli, Il diritto penale sociale, pp. 558-642).
M. Sbriccoli, Elementi per una bibliografia del socialismo giuridico italiano, Milano 1976.
M. Orlando, Francesco ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] fratelli. Nello Studio bolognese seguì l'insegnamento diFrancesco d'Accorso e Dino Rossoni, esercitandosi quindi la storia d. Univ. di Bologna, V, Modena 1920, pp. 14, 18, 43; G. Zaccagnini, Giovanni di Bonandrea..., ibid., V, Modena 1920, p. 170; ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di Lazzaro Spallanzani, V, Carteggi, a cura di P. Di Pietro, Modena 1985, pp. 252-273; Edizione nazionale delle opere di Cesare Beccaria, IV-V, Carteggio, a cura di , ad ind.; I carteggi diFrancesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vice-presidenza della ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Francescodi Mino Cicerchia, per trattare con i governanti di quella città alcune questioni di , I 249 inf., ff. 27v-28r; Modena, Biblioteca Estense, cod. γ K 4 1 1824, p. 270; V. Buonsignori, Storia della Repubblica di Siena esposta in compendio, ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...