BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] : il debole governo diFrancesco de' Medici, pur in Polonia epistolae et acta, in Monumenta PoloniaeVaticana V, Cracoviae 1923-1933; S. Ciampi, Bibliografia critica, sua nunziatura diPolonia, a cura di F. Calori Cesis, Modena 1861; R. Ludwig, Quae ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] v. Zendrini,Bernardino); L. C. Volta, Comp. cronologico-crit. della storia di Mantova …, V, Mantova 1838, p. 74; L. Cremona, Intorno ad un'operetta di econometria. Il saggio di G. C. "De re numaria", edito in Mantova nel 1711, Modena 1935; A. ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] , diede fuori una Scelta di alcune eccellenti tragedie francesi tradotte, Liegi (ma Modena) 1764, voll. I e fondamentale è l'opera di E. Masi, La vita, i tempi, gli amici di F.A.C., Bologna 1878. Si v. ancora: F. Zacchiroli, Elogio di F.A.C., Bergamo ...
Leggi Tutto
CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] Francesco de Lemene, edite a Milano nel 1706 e ivi ristampate nel 1718 con alcuni inserti diVModena 1870, I, coll. 343-44; A. Pascal, L'apparecchio polisettore di T. C. e una lettera inedita di G. Grandi, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] di S. Anna in S. Francesco; ha inoltre l'incarico dal duca di Savoia di docc. relativi ai figli del B., v. Schede Vesme).
Assai difficile è stabilire 238; G. B. Giovio, Gli uomini della Comasca, Modena 1784, p. 32; S. Ticozzi, Diz. degli architetti ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] II [1778]; III [1781]; IV [1783]), per cura diFrancescoModena, che ebbe, sempre a Vicenza, una seconda edizione postuma architetto è tema di una lezione di F. Franco, O.B.S., in Boll. del Centro Intern. di Studi di Archit. Andrea Palladio,V (1963), ...
Leggi Tutto
CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] Francesco Barberino, Roma 1698, p. 91, e nei Comentari, Roma 1702, p. 31; L. A. Muratori, in Della perfetta poesia italiana, con annotazioni critiche di A. M. Salvini, I, Modena 1706, p. 25; G. V. Gravina, in Della ragione Poetica, II, Roma 1708, p ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] di L. Serchia, ModenaV. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, pp. 371-373; F. Capobianco, S. Pietro Martire, in Napoli sacra. Guida alle chiese della città: 9° itinerario, Napoli 1994, p. 568; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco ...
Leggi Tutto
LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] di P. de Bérulle e di J.-J. Olier, affinando così la sua sensibilità spirituale, già alimentata da altre fonti (s. Francescodi più è povero ed abbandonato, tanto più è dei nostri" (Scritti, V, p. 6), come affermò in una pagina del 1869; "poveri, ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] 373, studiato dal Sabbadini (1910, V, p. 239) che elenca altri Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando da Bologna, Modena, Autografi dei letterati italiani, 2/I. Il Quattrocento, a cura di F. Bausi et al., Roma 2014, pp. 111-122. ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...