CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] ferrarese Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Modena, Venezia, Rovigo, Bologna, Pisa, Firenze, Napoli). Alcune di pensieroestetico di A. C., in Atti dell'Accademia degli Arcadi, XXII (1940-1941), pp. 85-139; V. Mac ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] p. 3). La lettura diFrancesco De Sanctis – e in di un operaio ucciso dalla polizia a Modena nel 1950.
Nella politica italiana del dopoguerra, la figura didi essere stato «tendenzialmente piuttosto crociano» (Quaderni dal carcere, a cura diV ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di Francia e innamorata del principe Carlo di Lorena (il futuro Carlo V), C. III fu largo di favori e di mezzi a Francesco Redi, medico e di Savoia, Modena, Mantova, Parma ecc.) C. III oppose una resistenza cauta ma tenace. Nel 1682, richiesto di ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] a Ferrara, la coppia si trasferì a Modena a seguito della cattiva accoglienza riservata alla non [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, Due lettere a L. C., Pisa 1885; V. Malamani, Un episodio ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Francesco: Domenico, Giovanni e Pietro. Quest'ultimo, ottimo amministratore, divenne maestro di età di Napoleone, in Arch. stor. per le provincie napoletane, V ( di Maria Beatrice Cybo d'Este. Atti e memorie del Convegno…, Massa e Carrara… 1979, Modena ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] mostrano le effigi di S. Gerolamo e di S. Francesco, che sicuramente alludono all'esperienza di meditazione seguita dall'Ordine Notai". Il suo arrivo aveva lo scopo di soddisfare la promessa fatta a Martino V che lo aveva invitato quando, ben otto ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Francesco Guglielmo Savagnone, per diversi anni docente nelle università di Palermo e Messina: una singolare figura di , Baden Baden, Modena e al Festival di Edimburgo; e nel 2008 Fidelio, realizzato anch’esso a Reggio per la regìa di Chris Kraus e ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ebbe in Francesco De vigilia. Dai "Casi di Romagna" ai "Lutti di Lombardia", Torino 1929; Id., V. Salvagnoli nell'amicizia con A. nelle vicende romane del 1847, Modena s. d. [ma 1955], 2 voll.; A. Filipuzzi, La pace di Milano (6 agosto 1849), Roma ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] su un piano del loro architetto militare, l'urbinate Francesco Paciotti. Per quel che sappiamo, il Vignola fece delle del V Convegno nazionale di storia dell'architettura [1948], Firenze 1957, pp. 347-352; P. Barozzi, Vita e opere di L B., Modena 1949 ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] sposa, ancora il 18 genn. 1546, a Girolamo Lando diFrancesco, che morrà nel 1560 a Corfù dov'era bailo.
Non Rinascimento a Venezia, a cura diV. Branca - C. Ossola, Firenze 1991, ad vocem; A. Quondam, Il naso di Laura..., Modena 1991, ad vocem. ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...