CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] sua dimestichezza con alti prelati e con il papa stesso, dilettante di astronomia (cui presentò nel 1659 un planisfero inciso), non impedì all'inquisitore diModenadi vietare la pubblicazione di Nova eclipsium methodus, in cui il C. esponeva il suo ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] ott. 1830.
Lasciava la vedova, la mirandolese Carlotta diFrancesco Pozzetti (1771-1846), sposata il 12 ott. 1788, Memorie dell'Acc. naz. di scienze, lettere ed arti diModena, memorie scientifiche, giuridiche, letterarie, s. 8, V (2002), pp. 475-502 ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] socio all'Accademia delle scienze, lettere e arti diModena (gennaio 1862); l'Ordine imperiale ottomano del Megīdìyye di Torino deputato per la III, V e VI legislatura, e fu nominato senatore nel 1876, senza poter giurare per le condizioni di salute ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] reale e la Società astronomica di Londra, l'Istituto di Francia, la Società delle scienze di Gottinga, l'Accademia delle scienze di Berlino. Fu deputato alla V riunione per conto dell'Istituto lombardo e della Società diModena; fu deputato per conto ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] diModena la cui data è difficilmente leggibile, ma potrebbe essere 1345; segue l'affresco del 1351 in S. Francescodi Toesca, Il Trecento,Torino 1951, v. Indice (sub voce Tommaso da Modena); F. Zeri, Un'Annunciazione di Turone, in Paragone, VIII ( ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio diFrancesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] dittatore L.C. Farini, tenne l'ufficio di segretario del ministero della Guerra a Modena. Sempre nel 1859 tornò a Milano, nella Torino del Risorgimento e capitale d'Italia (1848-1864), a cura diV. Castronovo, Roma-Bari 2004, pp. 25, 79; E.R. Papa ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] diFrancesco. La medesima rappresentazione della Disfatta didiModena. R. Biblioteca Estense, a cura di P. Lodi, Parma 1917, p. 46; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di , II (1995), col. 1686 (s.v. Eichstätt); Personenteil, XI (2004), coll. ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] fratello a Francesco Bianchini, Modena 1773; G. Manfredi - G. Grandi, Carteggio (1701-1732), a cura di S. Giuntini, in Boll. di storia delle scienze matematiche, XIII (1993), 1, pp. 3-144; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium, V ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] di S. Francesco, demolita nella seconda metà del Settecento (Id., 1990, pp. 41 s.).
Quando i canonici del duomo diModena decisero di provvedere alla messa in opera di Leipzig 1929, pp. 48 s., s.v.Lendinara; R. Bertieri, Editori e stampatori italiani ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] di C. D. nella Biblioteca Estense diModena, ibid., p. 71; L. Beltrami, Il Museo d'arte recentemente ordinato alla Madonna del Monte, in L'Arte, V La Bibliofilia, XXXVI (1934), pp. 341-370; Id., Francesco da Castello, ibid., XXXIX (1937), pp. 274, 276 ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...