FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] maggio 1508 il F. sarebbe stato accolto nella bottega diFrancesco Francia. All'alunnato bolognese, che significò per il delle opere complete…, V, Firenze 1956, p. 161, 191; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense diModena, Roma 1945, p ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] martyres del gesuita Francesco Bucci di Acquapendente, con frontespizio A un certo Innocenzo Spini, pittore diModena, il F. lasciò un Cristo morto Delle Inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp. 334 s.; V, ibid. 1842, pp. 421, 431-444, 654-656 ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] materia d’architettura..., Brescia, Francesco e Pietro Maria Marchetti, 1572 di Mantova, II, Mantova 1859, p. 277; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 59-62; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, Leipzig 1932, p. 339 s.v ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] diModena, dove, nell'aprile 1719, fu introdotto dai pittori G. B. Tagliasacchi di Parma e V. Meucci di Firenze locale. Nel 1765, a Lucca, il C. pubblicò Il Tempio di S. Francescodi Rimino, o sia descrizione delle cose più notabili in esso contenute ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e diFrancesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] V.M. Bigari (Roli, 1977, pp. 109 s.).
Al 1725, come indica l'iscrizione posta sotto i dipinti, si possono riferire probabilmente anche i due ovali a fresco con S. Antonio e S. Francesco nell'oratorio didi cataloghi ed inventari inediti, Modena ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] Francesco Maurolico vennero incaricati da Carlo Vdi provvedere alle fortificazioni della città, considerata la chiave di tutto il sistema di Bertolotti, Artisti in relazione con i Gonzaga signori di Mantova, Modena 1885, pp. 8-10; Id., Architetti, ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] di G. Brentegani - C. Stella, Brescia 1993, pp. 151-154; P.V. Begni Redona, Pitture e sculture…, in La chiesa e il convento di S. Francesco …, in La scuola del Guercino, a cura di E. Negro - M. Pirondini - N. Roio, Modena 2004, p. 48; M. Consadori, Il ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Tommasino de' Bianchi, detto de' Lancellotti, Cronaca modenese, V, Modena 1867, pp. 348, 371-372, 376; VIII, pitture e dei disegni che esistono nel... ducale appartamento diFrancesco III, in Le pitture diModena, Modena 1770, pp. 145, 179, 201, 207; ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] favorito da Francesco Melzi d'Eril; e l'atto di nomina di Giulio Beccaria e delle medaglie di Paolo Frisi. Chiuse le zecche di Mantova e diModena Diz. del Risorg. naz.,II, p. 608; Diz. Biogr. degli Italiani, XIII, pp. 314-319, s. v. Bossi Giuseppe. ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] Modena 1893). L'incoraggiamento di Ippolito Malaguzzi Valeri, suo cugino e cognato, che reggeva l'Archivio di Stato diModena sulla persona e l'opera di F. M.V., in Cronache d'arte, V (1928), pp. 327-356; A. Tosi, F. M.V., in Il Diario cattolico, ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...