BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e l'anno dopo a Napoli, con musica diFrancesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della ss.; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, V, Modena 1784, pp. 186 ss.; Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, I, Milano 1848, ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] rilevanti al duca diModena prima della occupazione e che chiedevano di essere rimborsati dagli di amministratore, che Francesco III d'Este assumeva in modo del tutto figurativo, dello Stato di Milano. Sempre sul piano diplomatico, altri risultati di ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] di Giambattista Pigna, Torquato Tasso e Francesco ); Archivio di Stato diModena, Archivi per materia, Letterati (una lettera e l'Oratione);Modena, Bibl. Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730-31, V, p. 128; F. Borsetti, Historia alini ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] eruditorum del 1768 (t. LXXXIV, n. VI, pp. 201-233).
Anche grazie al successo di quest’opera fu naturale per Francesco III d’Este, duca diModena, pensare a lui come sostituto del bibliotecario Giovanni Granelli, scomparso nel 1770. Tiraboschi, che ...
Leggi Tutto
DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] tin Guerriero (nel verso uno schizzo di un paetaggio), un S. Francesco e una Allegoria della pittura ( di Ancona, Macerata 1834, pp. 368, 498; G. Campori, Raccolta di cataloghi e inventari ined., Modena 1870, ad Indicem (anche per Antonio Maria); A. v ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Francesca Benvenuti.
Altre città, come Urbino, San Severino in provincia di Salerno, Santa Severina in Calabria, si sono disputate l'onore di avergli dato i natali ma a torto, come sembra ora certo dopo le indagini soprattutto diV 1944; Modena 1968). ...
Leggi Tutto
TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] 107). Fu probabilmente un refuso riportato da Francesco Forciroli nei suoi Antiqua et recentia illustrium diModena, Modena 1882, p. 137; A.G. Spinelli, Soste in Modenadi Giovanni d’Angiò e di Carlo V, in Atti e Memorie della R. Deputazione di ...
Leggi Tutto
SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] di cinquant’anni.
Gli studi di Marco Cavietti e Francesca Curti (2012) e quelli di per T. S., ibid., pp. 131-146; V.E. Markova, Su T. S. pittore di nature morte, in Paragone, s. 3, L (1999 ., Fano), a cura di R. Battistini et al., Modena 2001, 92 n. ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] (conservato nel ms. della Bibl. Estense diModena W. 8, 16-17).
Il compendio, parziale, apparve anonimo nel 1568, La guerra d'Attila flagello di Dio Tratta dello Archivo de i Prencipi D'Esti. In Ferrara, Per Francesco de' Rossi da Valenza, 1568 ...
Leggi Tutto
TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] assume suggestioni da Francesco Mazzola, detto il cura di R. Bettarini - P. Barocchi, V, Firenze 1984, pp. 413-419; Id., Le vite... (1568), a cura di per la pala diModena e qualche riflessione sull’uso dei ‘modelli di terra’ e ‘di legname’, ibid., ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...