. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] davanti alle bare dei caduti diModena: per questi giovani, l' Nel settembre, Francesco Giunta, che già aveva capeggiato azioni di forza a o essere fascisti o essere massoni; o di qua o di là, "poiché non v'è per i fascisti che una sola disciplina ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] cattolico, estinto nel 1911 e sostituito dal Giornale diModena, estinto nel 1915. Dal 1868 al 1873 fu diFrancesco (v.), Andrea Torre; Tommaso Palamenghi-Crispi (nato ad Agrigento nel 1861, nipote di F. Crispi, autore di numerose pubblicazioni di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] il lemma beni culturali e ambientali dell'App. V, i, p. 342; v. anche le voci libro nel XXI vol. evoluzione funzionale di un manoscritto autografo diFrancesco Petrarca nel di Napoli, la Biblioteca estense diModena, la Biblioteca nazionale centrale di ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] canale che prese il nome di Muzza. Passata la città agli Sforza, venne costruita nel 1457 da Francesco I la Martesana, altro canale i torrenti (v. estratti degli statuti di Piacenza del 1391, di Parma del 1255, diModena del 1327, di Bologna del 1250 ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] per un particolare v. R. di Fontainebleau diFrancesco I, diretta dal Budé e dal Lascaris; nella palatina di Heidelberg di Filippo del Palatinato, in quella di Konigsberg fondata dal duca Alberto di Prussia, in quella di Dresda di Augusto didiModena ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] in Friuli, Bologna 1898; E. Bensa, Francescodi Marco da Prato, Milano 1928; L. Chiappelli v.: P. Coppa-Zuccari, La natura giuridica del deposito bancario, Modena 1902; A. Arcangeli, La natura commerciale delle operazioni di banca, in Rivista di ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] . Strumenti, l'aratro (v.), l'erpice ed il di frumenti, Francesco Todaro di Bologna e Nazzareno Strampelli didi Firenze; la Stazione sperimentale agraria per il freddo, di Lodi; la Stazione sperimentale agraria per le sementi selezionate diModena ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] provinciale, la Minerva di Perugia del Museo del Louvre, salda e impavida, quella diModena irruente nella mossa, del Triclinio, dei Leopardi, del Citaredo e Francesca Giustiniani. Siamo ormai in pieno sec. V e vi è, nella pittura tarquiniese, l' ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] futura dell'Italia riunita, e quindi in certa guisa provvisoria.
Nel ducato diModena, attese all'opera di codificazione FrancescoV, che regnò verso la metà del secolo. Egli il 25 ottobre '51 promulgò il codice civile per gli Stati Estensi, con ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Treviso, Bologna, Padova, Parma, Brescia, Pavia, Vicenza e Modena, ma si può dir che, per una ragione o per di quell'anno i cinque libri delle Messe di Adriano Willaert e l'Intabolatura de liuto de Francesco da Milano (v. ripr. in marcolini, francesco ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...