TOMMASO da Modena
Luigi Coletti
Pittore, nato a Modena fra il 9 marzo 1325 e il 6 maggio 1326, dal pittore Barisino dei Barisini; morto prima del 16 luglio 1379. Del 1345 (?) è un suo trittichetto firmato [...] di S. Bernardino in S. Francescodi Mantova, indicati per primo dal Toesca, e la Decollazione di S. Gio. Battista nel duomo di Trento.
T. da Modena T. da M. pittore modenese, Modena 1900; A. Venturi, Storia dell'arte ital., V, Milano 1907, pp. 958-77 ...
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Nacque il 4 aprile 1508 a Ferrara, da Alfonso I e da Lucrezia Borgia; successe al padre il 31 ottobre del 1534. Salendo al trono, trovava già in gran parte risolte le questioni più gravi che avevano così [...] fatta da papa Paolo III nel 1543 a Modena, Reggio e Ferrara. Finché visse Francesco I re di Francia e l'Italia fu quasi tranquilla, E. poté godere una certa pace: di essa approfittò per fortificare Modena, il che causò la distruzione dei borghi e ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Giovanni COPERTINI
Pittore, nato a Formigine (Modena) nel 1570 circa, morto a Parma il 23 dicembre 1615. Nel 1597 era già a Parma al servizio dei Farnese, ma due anni dopo fu costretto [...] di ornare la vòlta della sala del consiglio nel palazzo municipale diModena, S. Francescodi Piacenza. La R. Galleria di Parma conserva S., Modena 1881; G. Bortolucci, Cenni storici sulle sale del palazzo comunale, ecc., ivi 1909; V. Moschini, ...
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MOLZA, Francesco Maria
Mario Pelaez
Umanista, nato a Modena il 18 giugno 1489. Studiò a Bologna e nel 1506 si recò a Roma, dove, tranne due intervalli, dimorò fino al 1543 e, dimentico della moglie [...] Colonna, in Atti e memorie dell'Accad. diModena, s. 4ª, III (1932); C. Steiner, Le ottave di F. M. M., in Orlando Furioso ( n. 6; A. Signorile, La N. T. di F. M. M., Bari 1921 e, sulla 1ª ed., id., in Il bibliofilo, V (1884), n. 4; W. Söderhjelm, Le ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Giulio Natali
Erudito e polemista, nato a Venezia il 27 marzo 1714, morto a Roma il 15 ottobre 1795. Geuita, insegnò retorica nelle scuole del suo ordine, e si dedicò alla [...] diModena nel 1754; e da ultimo fu direttore degli studî di storia ecclesiastica nell'Accademia dei nobili ecclesiastici a Roma. A Modena e medaglie.
Bibl.: Oltre i dizionarî del Wurzbach e del Sommervogel, v.: L. Cuccagni, Elogio stor. d. ab. F.A.Z., ...
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Scultore, nato il 13 maggio 1670, morì il 21 maggio 1747 a Carrara. Allievo dell'Accademia di S. Luca, si distinse a Roma, e ottenne la commissione delle statue di Paolo e Bandinello Sauli per la gran [...] per secoli ai lavori del marmo. Si ricordano: Francesco (morto nel 1666: v. sopra), scultore; Giovan Maria, suo fratello, architetto; Andrea che scolpì per la famiglia ducale diModena i busti del duca Francesco e del cardinale Rinaldo, e il gruppo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] metodica della Germania diFrancesco Irenico pubblicata nel di Ratisbona (v.), di Norimberga (v.) con aggiunte del Rinascimento, di Brunswick (v.), di Münster, di Aquisgrana (v.), di Lubecca (v.), di Lüneburg, ecc., la Casa dei Mercanti a Costanza (v ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] . L'azione che Francesco I conduce contro il connestabile di Borbone (v. borbone, carlo di), il più potente armistizî o a paci con pagamento d'indennità i duchi di Parma e diModena, il re di Napoli, il papa. Nello stesso tempo Jourdan e Moreau ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] centrale. Il duomo diModena (1106) aveva le di Felice V, di cui approfittarono le fazioni nobiliari per una ripresa di disordini nel Lazio e in Roma, e il duca di Milano per fare invadere di nuovo dai suoi condottieri (Niccolò Fortebraccio, Francesco ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] più tardi (1874) il metodo del capitano di fregata Francesco Marq de Saint Hilaire, che si è sidereo od ora siderea; l'indicheremo con ts. Esiste sempre la relazione, a meno di 24h : ts = t + α. Infatti (v. fig. 8) Q′EQγ = Q′QAo + A0γ, ma Q′EQγ = ts ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...