ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nella lotta contro Azzo VIII d'Este; e nel novembre dell' ai tentativi di Rodolfo d'Asburgo e dei suoi vicari, Loddo d'Alemagna, nel 1281, di V. Nannucci, Firenze 1845; di Benvenuto da Imola, a cura di J. F. Lacaita, Firenze 1887; di Francesco da Buti ...
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Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per la Commedia) può essere considerato sotto tre diversi punti di vista. In primo luogo, D. è l’auctoritas alla ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione filosofica, etica e politica. Il nuovo nesso tra la poesia e la ‘sentenza’ era la nascita di una ... ...
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Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati da dinamismo economico, crescita demografica e urbanistica, espansione mercantile di Firenze in Europa ... ...
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Scrittore e politico (Firenze 1265-Ravenna 1321). Nato in una famiglia della milizia cittadina da Bella e Alighiero di Bellincione, D.A. studiò ancora bambino grammatica, quindi filosofia, probabilmente presso le scuole degli ordini mendicanti e forse si formò anche a Bologna. Cominciò giovane a scambiare ... ...
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Poeta, filosofo, teologo (Firenze 1265 - Ravenna 1321). Poeta tra i più grandi, nelle terzine della Divina Commedia tradusse le sue aspirazioni religiose e politiche, e le sue conoscenze filosofiche, storiche e scientifiche.
L’interesse per la filosofia
Nacque da famiglia guelfa e visse la prima parte ... ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione di Alighiero, morto intorno al 1283, apparteneva a una famiglia di piccola nobiltà cittadina (il trisavolo ... ...
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Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da lui intitolata semplicemente Commedia, che riceverà nel Cinquecento il titolo ormai tradizionale. Dante la ... ...
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GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate in attesa del giorno del giudizio e affocate da fiamme che vi ardono intorno. Lì si trovano, gli spiega Virgilio, ... ...
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L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, secondo diverse angolazioni e problematiche, delle quali la più cognita è senza dubbio la serie delle citazioni, ch'egli ... ...
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Tutte le questioni relative all'opera di D. e alla sua divulgazione e fortuna, al pensiero politico e filosofico, al lessico, alla poesia, sono analiticamente svolte sotto le singole voci. Per i ritratti antichi e moderni di D., vedi ICONOGRAFIA. Per i codici e le stampe, v. sotto le voci delle singole ... ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) e poteva dirsi nobile per titoli e uffici conseguiti (Par., XVI, 1-9), quantunque fosse ormai scesa ... ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. stipulò un accordo con Obizzo d'Este e Luigi di San Bonifazio, tra C. e Rodolfo d'Asburgo furono portati a conclusione col italiani Francesco Trogisio , ad Indicem; Poesie provenzali storiche, a cura di V. De Bartholomaeis, II, Roma 1931, pp. 209- ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il sonetto ACesare d'Este, invitandolo a non l'arciduca Ferdinando d'Asburgo, il futuro imperatore il 4 scrive al card. Francesco Barberini, lamentando i continui pp. 99-105; XXXI (1939), pp. 368-387; XI-V (1953), pp. 75-77; XLVII (1955), pp. 154-163 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] gennaio, a Mantova ad omaggiare Filippo d'Asburgo, il futuro re di Spagna, homo del mondo", aveva ironizzato Francesco I, parlando di lui col a Ferrara, Modena 1919, ad vocem; V. Pacifici, Ippolito... d'Este..., Roma 1920, passim; L'Arch. Gonzaga ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Francesco, instaurò anche con i Ducati padani relazioni più distese. Appoggiò le richieste di Cesare d'Este All'imperatore Rodolfo II d'Asburgo inviò, nel 1594, de Florence, a cura di A. Desjardins, III-V, Paris 1872, ad Ind.; Lettres de Cathérine de ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] con Carlo VI d'Asburgo per la Monarchia adesso favorevole a Francesco Stefano di Lorena , 1910, pp. 159-215 (si cfr. però B.A.V., Vat. lat. 10960); Lettere inedite di Benedetto XIV al card scultore estense [...], Este 1968, pp. 47-68; J.D. Draper, "The ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] " ricordate in una lettera di V[espucci?] al M. del 24 la marchesa Isabella d'Este, e a Luzzati ‑ M. Sbrilli, Massimiliano d’Asburgo e la politica di Firenze in 299; F. Vettori, Raccolto delle azioni di Francesco e di Pagolo Vettori, in Id., Scritti ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] dall’imperatore Federico III d’Asburgo, allora di passaggio Roma, Francesco Gonzaga aveva intanto sposato Isabella d’Este, che nel prova e alcune congetture per A. M. a Salò, in Te, n.s., V (1999), pp. 94-97; L. Ventura, Il «Trittico degli Uffizi» di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Margherita sposava Francesco Gonzaga e Isabella si univa con Alfonso d'Este. La politica in alternativa a Ferdinando d'Asburgo, alla dignità imperiale Bergadani, C. E. I, Torino 1926; V. Di Tocco, Ideali d'indip. in Italia sotto la dominaz. spagnola, ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Francesco ai potenti dell'epoca. Il suo debutto di oratore coincise con la presenza a Ferrara, nel gennaio 1452, del re dei Romani Federico III d'Asburgo Borso d'Este. Gli Milano 1968, pp. 112-179, 192-198; V. Ilardi, The assassination of G.M. S.…, ...
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