Medico (Modena 1658 - ivi 1741). A soli 23 anni gli fu conferita nell'Ateneo modenese una cattedra di medicina e nel 1698 fu incaricato delle sezioni anatomiche. Fu preside del collegio medico, membro [...] della Royal Society di Londra e medico personale di Francesco II e di Rinaldo, duchi di Modena e Reggio. Legò il suo nome alla classificazione delle febbri malariche e al loro trattamento con la china (Therapeutice specialis ad febres quasdam ...
Leggi Tutto
Scrittore (Bevagna 1763 - ivi 1842). S'inserì nella polemica ottocentesca sulla questione della lingua, combattendo sia i puristi (Il purismo nemico del gusto, 1818; Risposta ai puristi, 1819), sia la posizione di V. Monti (Antipurismo, 1829). Una specie di romanzo epistolare La corrispondenza di Monteverde (1832), contro il governo teocratico, fu aspramente criticato da Monaldo Leopardi, cui T. rispose ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] particolarmente rigorosi contro la filosofia peripatetica e la medicina galenica tradizionale: si impegnò, anzi, a fianco di FrancescoTorti, Sebastiano Valli e Onorato Fabbri, nella lotta, coronata infine dal successo, per l'affermazione della china ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] Evo, Cortona 1897, p. 128; C. Trabalza, Gli scrittori, in Bevagna illustrata, per l'inaugurazione del busto a FrancescoTorti, Perugia 1901, p. 60; F. Callaey, L'idéalisme franciscain spirituel au XIVe siècle. Étude sur Ubertin de Casale, Louvain ...
Leggi Tutto
PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] (Danza delle Muse), la galleria del loggione (Segni zodiacali) e l’atrio (Paesaggi; Scene di genere) del teatro FrancescoTorti di Bevagna. Nel 1885 concluse le pitture murali della camera da pranzo (Baccanali di puttini) di palazzo Bracci Testasecca ...
Leggi Tutto
CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] Summae, Tractatus, Repetitiones di maestri del diritto o della medicina, alcuni dei quali o erano allora in cattedra nell'ateneo cittadino (Gerolamo Torti, Francesco da Bobbio, Ambrogio Opizzoni, Lancellotto Decio, Giasone del Maino) o lo erano stati ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] apr. 1730 vestì l'abito cappuccino, aggiungendo al nome di Francesco quello di Antonio. Lì celebrò la sua prima messa e, tradito da persona corrotta" inviata dal Froullay non dimentico dei torti subiti.
Il patrimonio della famiglia di F. era assai ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1393 - m. Nantes 1458) di Giovanni IV di Montfort duca di Bretagna, ricevette nel 1399 la contea inglese di Richemont dal fratello Giovanni V. Dopo breve prigionia in seguito alla battaglia [...] di Arras con la Borgogna (1435) e conquistando la Normandia (1450). Ereditato il ducato di Bretagna dai suoi nipoti (1457), negò l'omaggio a Carlo VII, per i torti da lui ricevuti. Morì senza eredi, e gli successe Francesco II, della casa di Étampes. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] avvenimenti dai tempi della sua elezione per dimostrare i torti subiti. Era un vero e proprio atto di accusa matrimonio tra Caterina de' Medici ed Enrico d'Orléans, secondogenito di Francesco. Erano dunque legittimi i sospetti di un accordo tra i due ...
Leggi Tutto
Giusti, Giuseppe
Poeta (Monsummano, Pistoia, 1809 - Firenze 1850). Proveniente da una agiata famiglia di possidenti di campagna, nel 1826 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di [...] scrittori che a lui facevano capo, in particolare Giovanni Torti e Tommaso Grossi. L’influenza manzoniana si fece sentire dall’opposizione democratica, guidata da Giuseppe Montanelli e Francesco Domenico Guerrazzi, Giusti venne isolato e duramente ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...