MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] La prima edizione del Cinque Maggio uscì a Lugano, presso Francesco Veladini [1822], col titolo Il giorno quinto di maggio voltato sinodali di Federico Borromeo, Città di Castello 1904; F. Torraca, Scritti critici, Napoli 1907; G. A. Cesareo, Critica ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il Monferrato e l'occupò in 13. Jahrhund., Berlino 1878 (traduz. ital. Livorno 1882); F. Torraca, Studi su la lirica ital. del Duecento, Bologna 1902; G. ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] che il 1° settembre 1871 fu trasportato a Roma. Ebbe fra i suoi direttori Michele Torraca (nato nel 1840, morto ad Alagna nel 1906), fratello di Francesco (v.), Andrea Torre; Tommaso Palamenghi-Crispi (nato ad Agrigento nel 1861, nipote di F. Crispi ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] di speranze dei Bianchi intorno al Cesare tedesco, che Francesco vide l'Alighieri, accadesse ciò a Pisa o a Genova Parco, in Romania, XXXVII (1908), p. 337 segg., e in Miscell. Torraca, Napoli 1912, p. 87 segg.
Per Azzo da Correggio, O. Masnovo, ...
Leggi Tutto
A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] di Bertran de Born, 1888), italianista (v. il suo Francesco da Barberino, in cui segue La diffusione della letteratura francese di filologia (F. D'Ovidio, F. Novati, E. Monaci, F. Torraca, V. Crescini, M. Barbi, ecc.) - si veniva consertando con la ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] particolari, di F. Porena, G. Gigli, L. Colini Baldeschi, F. Torraca, A. Piersantelli, G. Cantalamessa, G. Benadduci, L. Andrich, M ' Italia, se va datato 1172, secondo un'iscrizione S. Francesco di Ascoli (in gran parte del secolo XIV) è notevole all ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Medioevo, 3ª ed., Firenze 1886; S. De Renzi, Storia documentata della scuola medica di Salerno, 2ª ed., Napoli 1857; F. Torraca, G. M. Monti e altri, Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924; G. Mengozzi, Ricerche sull'attività della scuola di ...
Leggi Tutto
Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] non aspirare al compimento dell'unità nazionale, quali Francesco Crispi e Benedetto Cairoli. Sciocca favola corse che il tenuta a Roma in Campidoglio il 19 aprile 1907, Milano 1907; F. Torraca, G. C. commemorato, Napoli 1907; F. C. Pellegrini, in ...
Leggi Tutto
La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] da Faenza è partecipe del rinnovarnento naturalistico; Francesco da Faenza nel 1442 è aiuto di Andrea XIV, Firenze 1866, pp. 589-816; P. Cantinelli, Chronicon, ed. F. Torraca, Rer. Ital. Scrip., XXVIII, ii; Chronica breviora aliaque mon. fav. a B ...
Leggi Tutto
Letterato, nato in Firenze nel 1539, ivi morto il 19 (?) settembre 1589: perché ascritto all'ordine di Santo Stefano, tenne il titolo di cavaliere, che spesso si accompagna al suo cognome. Fin da giovane [...] il S., nel cui sapere e giudizio volle rimettersi il granduca Francesco de' Medici, si meritò il biasimo di tutti i dotati giudice, nella miscellanea Studi pubblicati in onore di F. Torraca, Napoli 1912; D. Decia, La prima edizione della risposta ...
Leggi Tutto