BUZZACARINI, Francesco
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Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] in Italia, il B., insieme con Ognibene della Scola, fu mandato a Norimberga, alla testa di una ambasceria padovana. Nel settembre del 1401 accompagnò Francesco Novello a Trento per accogliere il re al suo ingresso in Italia e partecipò, come uno ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] dell'impresa, come testimoniano le molte cronache (tra le quali il Cappellari Vivaro) che lo fanno eroicamente morire alla testa delle sue truppe, tagliato a pezzi dai Turchi.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] erano legati da vincoli di parentela - gli Olivi - di cui Francesco di Vanni era tra i massimi esponenti. Sempre nello stesso torno di abolire il bando e le relative condanne che pendevano sulla testa del F. che in tal modo sarebbe tornato alleato, ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] nei cardinali Prospero Colonna, Pietro Barbo e Francesco Condulmer coloro che più di ogni altro erano cattura avvenne a Cesena, che in latino si scrive parimenti Sena. Ma nel testamento il C. sgombra ogni dubbio); Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] è forse quello con cui concesse a Oddone, Antonio, Francesco di Valperga il castello e il luogo di Fubine (Asti di Langhirano, il 16 dicembre 1378 fu mortalmente ferito alla testa durante un alterco con uno stalliere, forse un sicario inviato da ...
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BORGO (de Burgo), Massinerio (Massinerius, Maxinerius, Maxenerius, Masnerius)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie della città di Cremona, la quale - come si può desumere dal [...] la scoperta della congiura il legato imperiale, re Enzo, fece il suo ingresso a Parma alla testa di forze cremonesi e pavesi e punì i partigiani di Tebaldo Francesco e della Chiesa distruggendo le loro case e le loro torri. Anche il B. fu sospettato ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] . 1362) e in altri scontri minori egli combatté alla testa delle milizie cittadine bolognesi, dapprima accanto a Fernando di Spagna verso il paese natale. A Montefalco, nella chiesa di S. Francesco, l'A. prese parte all'adunanza nella quale fu dato l ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] il Valentino che minacciava, di marciare su Bologna alla testa delle sue truppe. Il Borgia aveva chiesto poco prima cappella di famiglia da lui restaurata nella chiesa di S. Francesco. Nel 1496 aveva acquistato il palazzo del giurista Giovanni da ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] lo nominò comandante in capo della forza nazionale della città, conferendogli dieci giorni dopo il grado di colonnello. Partito alla testa di un ristretto manipolo di volontari romagnoli alla volta di Roma, dovette desistere dal suo intento per la ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] dell'Anguillara, Mariano e Celio Sozzini. Una lettera dell'Aretino al G. del 22 febbr. 1542 accompagna l'invio del testo di una commedia dell'Aretino stesso, probabilmente la Talanta o Lo ipocrito, pubblicate in quell'anno.
La militanza negli Elevati ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...