Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] si piega come un collo è sormontato da una piccola testa e compaiono gli arti inferiori che costituiscono il piedistallo questo concetto si può capire per quale motivo la Saliera di Francesco I, opera di B. Cellini, possa esser considerata a ragione ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] con oro e gemme. Gli esempi più antichi citati nei testi si riferiscono tutti a stoffe: si trattava probabilmente della naturale ed episodi relativi a vari santi, tra i quali s. Francesco nell'atto di ricevere le stimmate, in quello inferiore; la ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] mistica e dell'ascesi, le quali con s. Francesco di Sales erano uscite dalla scuola ed entrate vita ed istituto del ven. A. d. L., Napoli 1798-1802 (le parole del testo chiuse tra virgolette e senza rinvio sono del Tannoia); A. Rispoli, Vita del B. ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] , anche se solo nell'autunno del 1257 fu accolto insieme al francescano Bonaventura da Bagnoregio (m. nel 1274) nel consortium magistrorum. Non è dato conoscere quali furono i testi biblici commentati da T., ma sappiamo con certezza che le ventinove ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] una fisionomia assai piacevole; di statura mezzana, aveva la testa grossa, molta pinguedine. Ad onta della sua grassezza, , e un curioso tipo di frate cappuccino, il padre Francesco Giuseppe da San Maurizio, al secolo Giacinto Antonio Roulier, ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] . Qualcosa di più ebbe dalla sua eredità. Secondo il suo testamento, dettato nel 1587, erede universale era il duca di Parma, schiuse le porte al barocco.
C. Robertson
Bibl.: A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. Deput. di ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] Roma, tre nel Collegio Clementino retto dai somaschi (tra essi, Francesco Saverio, erede al titolo paterno), il quarto, il D. appunto esacerbato la polemica con Roma e si era posto alla testa di un vasto movimento di opposizione che aveva trovato l' ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Infine la morte il 16 marzo 1554.
Aveva fatto l'ultimo testamento l'11 dic. 1550 e in esso, oltre ad elargire aveva sottoposta nel giro di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] Francia non piaceva l'idea di un esercito pontificio con alla testa un legato papale nè il progetto di una lega cattolica offensiva dono della villa di Mondragone. Ricevuto in dono dal granduca Francesco I de' Medici il palazzo ricco di oggetti d'arte ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Condé, 1284, c. 64v).Dopo la caduta, secondo vari testi, il d. intervenne attivamente nelle vicende degli uomini per indurli come nella basilica superiore di Assisi, dove Giotto ha affrescato S. Francesco che caccia i d. da Arezzo. D'altronde il d. - ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...