BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] in circa quindici giorni. La nuova opera fu dedicata al maestro Francesco Pollini, verso cui, e verso la cui consorte, il B o una rivelazione del ", segreto" della sua arte. Ecco il testo integrale, come è riportato dal Pastura: "Poiché io mi sono ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] il lucchese Matteo Fornari, che nel 1710 lo sostituirà alla testa dell'orchestra. Nel 1684, lascia palazzo Riario e la sua sonate da chiesa, l'Opera terza, la cui dedica al duca Francesco II ha fatto supporre che il C. avesse compiuto un soggiorno a ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] in musica un oratorio e almeno due cantate (e anche una cantata su testo del padre dell'Ottoboni, Antonio). Frequentando questo cardinale e il marchese Francesco Maria Ruspoli (come probabilmente anche il cardinale Benedetto Pamphili e la regina di ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] opere affrontate furono tutte da soprano drammatico, con in testa le parti ‘spaccagola’: tante Turandot, tante Aide e la rivoluzione vocale.
Svolta artistica
Il 1° ottobre 1948 Francesco Siciliani assunse a Firenze l’incarico di direttore artistico; ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] volte, ma anche da quelli di tanti, e tanti altri compositori, sempre, sempre sull'istesse parole; è cosa da far girare la testa anche a chi l'avesse di bronzo" (ibid., pp. 485-498).
Nel 1766 iniziò l'amicizia e la collaborazione con il nuovo poeta ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e altri scritti, a cura di C. Pagnini..., p. 899). Altri testi poetici, il D. si trovò a scriverli in quel periodo, per con la morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: egli tornò brevemente a Vienna, ma per ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] 1568 e nel 1574, riportano ancora la suddetta qualifica). Tra i madrigali merita una segnalazione la sestina composta su testo di Francesco Cristiani, tratta dalla collettanea Rime in vita e in morte di Livia Colonna; la nobildonna era stata uccisa l ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] un’altra si torce verso l’obiettivo con la paglietta in testa e la canna di bambù, nella imitazione di un Nino 2000; L. Dalla, Bella Lavita, Milano 2002; Id., Gesù, San Francesco, Totò. La nebulosa della comunicazione, Milano 2004; L. Dalla - M. ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] privata e fu la separazione dalla moglie. Sul finire del 1810 Francesca lasciò il marito e Parigi per tornare in Italia: stabilitasi Europa. Paer subentrò a Gaspare Spontini, ch’era stato alla testa del teatro dal 1810 al 1812.
Non si conoscono le ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] vita in senso attivo, perché in cielo non si va con la testa ma con le mani; occorre afferrarlo il cielo!» (ibid., p. pp. 460-464; Due maestri italiani del Novecento: F. D. e Francesco Pennisi, a cura di G. Moroni, Ancona 2002 (raccoglie: R. Favaro, ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...