Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] secolo: di nuovo nel Sacro Speco, a Subiaco; nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi, opera del Maestro di S. Francesco). Volendo isolare dall'ampio corpus di testi le idee centrali di I., è inevitabile chiedersi in quale misura il papa ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il fallimento del progetto di riunione delle tre Corone sulla testa di Maria Stuarda e del suo eventuale matrimonio con don e Berg) l'auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N. Egard. Entrambe le ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , padre Salvaterra e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes di Chihuahua.
48 Su questi temi a cura di J. Meyer, México-Madrid 2010, pp. 53-82.
89 Testo-Atlante illustrato delle Missioni, Novara 1932, pp. 99-100.
90 L. Ceci ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] precedente destinata al Bessarione, con qualche nota marginale poi accolta nel testo del Vat. lat. 1052, è nel Marciano lat. 1567 si cita); L. Pusci, Gli scritti e il pensiero di Francesco Della Rovere dei Frati Minori Conventuali, ibid., pp. 493-502 ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , Flaminio Piccoli, Emilio Colombo, Paolo Emilio Taviani e Francesco Cossiga, si coagulò intorno all’opposizione a Fanfani e auspicò che la Chiesa di Paolo VI si mettesse alla testa di una crociata anti-consumista.
Seppure da versanti opposti, ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] tempo una storia generale, si doveva cominciare con la pubblicazione di testi e documenti. La decisione del papa provocò l'apertura a Roma e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. Una base di ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era n.t., Bologna 1708, pp. 104-105. Devo la segnalazione del testo alla cortesia di M.P. Fantini.
43 Cfr. G. Imbruglia, ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1968, sempre eletto per la Democrazia Cristiana, e il terzogenito Francesco (1900-1971), medico. Tra il 1903 e il 1915 Battista letto, P. morì e l'11 fu reso pubblico il suo testamento (scritto il 30 giugno 1965, con due brevi aggiunte successive): " ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] XIIe siècle, Lille 1988.
Lambertini, R., Tabarroni, A., Dopo Francesco: l'eredità difficile, Torino 1989.
Merlo, G.G., Eretici ed Non è un'opera omogenea, ma un aggregato di testi appartenenti a epoche diverse e successivamente riuniti. È probabile ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] attorno a sé esponenti che facevano capo a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco Storia del movimento cattolico in Italia, cit., II, p. 382.
59 Il testo della lettera in G. Caronia, Con Sturzo e con De Gasperi, Roma 1979, ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...