BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] Calvino, ch'egli propone ai fedeli d'Italia.
Al testo del Catechismo sono intercalate, si è detto, puntuali annotazioni più urgente il bisogno di ministri; il 5 ott. 1579 Francesco Truchi, ministro della comunità di San Giovanni, si rivolgeva al B ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del sac. G. De Luca, ibid. 1926; S. Francesco di Sales, Lettera sopra la predicazione, a Mgr Andrea Frémyot , ibid. 1929; S. Augustini, De fide rerum quae non videntur liber. Testo riveduto sui codici. Versione, introduz. e note a cura di don G. De ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] stampa le Constitutiones ad cleri vitam reformandam.
Nel testo, del quale era prescritta affissione nelle chiese, Roma difese la Serenissima. Insieme con i cardinali Francesco Corner e Francesco Pisani, alla fine di febbraio 1532 cercò di esentare ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il 19 maggio, il nipote Ercole Sfondrati, che lasciò Roma alla testa delle sue truppe il 12 giugno. Lo seguì, pochi giorni più confermò la Congregazione dei chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] de Mailly. Non essendo ancora arrivato il successore, Antonio Francesco Sanvitali, lasciò il governo della Legazione all'uditore, l' i debiti, che ammontavano a 20.000 scudi, nel testamento il G. aveva disposto la vendita della biblioteca e delle ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] contante che egli nel frattempo le aveva anticipato. Poco dopo, nel testamento del 13 giugno 1576, Zabetta legava al D. 1.000 società col cugino Carlo Diodati e con l'amico Francesco Turrettini nella compagnia "Diodati et Turrettini", che esercitò ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] duca era in procinto di partire per i Paesi Bassi alla testa di un esercito di alcune migliaia di uomini. Di fronte ai su un conflitto di competenza a proposito del capitolo generale francescano, cui era stato delegato come rappresentante del papa. La ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Brevi note di grammatica della lingua tigré, Roma 1939 (testo italiano e tigrino); La Chiesa etiopica ed il suo VI (1890), p. 344; XXI (1912), p. 332; Francesco da Vicenza, I missionari cappuccini della Provincia Serafica, Città di Castello 1931 ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] , moravi e slesiani e in aprile mosse contro Praga alla testa di un forte esercito. Il C., nel corso di lunghe 1618 fu comunicata al C. la sua imminente sostituzione con Francesco Cennini. Non sappiamo se motivo reale del richiamo, inaspettato e ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] lettera dalla quale si viene a sapere che non solo il testo veniva considerato dai "Senesi" di grande importanza e degno di Uffizio romano dell'Inquisizione, venga incarcerato il Cinuzzi. Francesco I fa approntare due lettere che portano la data ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...