INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] pagare un censo e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e Forlì, fu più lunga: le cappella della S. Trinità nella chiesa della certosa. La testa della figura giacente è stata rifatta.
Fonti e Bibl.: ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] sapeva di non avere la forza per tenere testa ai candidati maggiori e tentò di guadagnare una posizione unica eccezione di A.A. Strnad, Pio II e suo nipote Francesco Todeschini Piccolomini, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria delle ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] aveva ordinato a Giovanni I di recarsi a Costantinopoli alla testa di una delegazione fonnata da cinque vescovi e da sotto il pontificato di Alessandro VII, su commissione di Francesco Barberini. Il mosaico dell'arco trionfale risale probabilmente ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] comando e della potenza (I Apologia, 55, 6).Oltre a questo testo, l'immagine del trofeo riferita alla c. si trova usata poche singolarmente, la stauroteca custodita nella chiesa di S. Francesco a Cortona, probabilmente della seconda metà del sec. 10 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 1279), ove si dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il valore della povertà una sorta di ponte fra i due poli. Già in un testo legislativo di Teodosio II e Valentiniano II, riportato dal Codex Theodosianus e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ex novo costituita, erano i cardinal nepoti Antonio nel 1631, poi Francesco nel 1633. Nell'ex Ducato, U. fondò, nel 1636, una Roma ed allo Stato pontificio, IV-V, Roma 1932-34, ad indices; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-III, Bari 1967-68, ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] 'imitazione di Cristo è la base tanto della spiritualità di Francesco d'Assisi, che degli Esercizi spirituali di sant'Ignazio. l'umanità. Il Cristo non è completo in se stesso. È la testa di un corpo. Ciò che è stato realizzato nel Cristo lo è stato ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] nell'acqua per i sogni di grandezza di casa Medici, a cui Francesco I non prestò orecchio né riguardo all'Emilia né riguardo a Milano di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo (1516). In ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] al 23 marzo del 1524. Grondante implicito pentimento il testamento del 14 colla sua lunga lista di pie donazioni, 1998, s.v.
S. Frommel, Sebastiano Serlio, Milano 1998, s.v.
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] un Mu‛āwiya, ma al campione dell'Islàm contro i crociati, il curdo Saladino; e nell'Egitto stesso, in testa al nazionalismo arabo odierno, l'appartenenza alla maggioranza musulmana continua come in passato ad essere titolo preferenziale negli uffici ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...