Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] le ottave del Poliziano nei suoi dipinti, interpretò i testi classici che taluno degli umanisti gli tradusse e spiegò. E quando Lorenzo il Magnifico muore, e Lorenzo di Pier Francesco abbandona Firenze, e l'odio si scatena contro gli antichi ...
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L'asino è classificato nell'ordine dei Perissodattili, nella famiglia degli Equidi (v.), ascritto al genere Equus, e al sottogenere Asinus, del quale fanno anche parte gli Zebrati (sottogenere Hippotigris), [...] , e Mida, il quale era della razza dei Sileni, ha le orecchie d'asino (Philostr., Vita Apoll, VI, 27, 2). Tifone aveva pure testa asinina, e in sua vece gli abitanti di Copto lanciavano un asino in un precipizio (Plut., De Is. et Osir., 30).
Senza ...
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OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] pugilato pesi piuma (Francesco Musso), pesi welters (Giovanni Benvenuti) e pesi massimi (Francesco De Piccoli), nella G. Fornoni), nell'inseguimento a squadre km 4 (L. Arienti, F. Testa, M. Vallotto, M. Vigna) e nel Gran Premio di salto a ostacoli ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] contadini; ne scoprì il genio e lo indirizzò all'arte Francesco Squarcione; strana figura di pittore e più di pedagogo e cherubini nell'intradosso dell'arco trionfale della piccola abside, la testa gigantesca in alto, e le stesse due prime storie di ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] e mandata alla bottega del Bernini perché questi le facesse la testa: episodio caratteristico dell'antagonismo tra i due maestri. Dal suoi progetti dagli scolari Domenico Guidi, Ercole Ferrata e Francesco Baratta.
L'A. è, col Bernini, lo scultore ...
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Pittore, nacque in Milano il 23 maggio 1754 dal medico Antonio Appiani e da Marta Maria Liverta, e fu battezzato a San Carpoforo con i nomi di Giovanni, Andrea e Melchiorre. Il padre sperò avviarlo alla [...] per aver copiato con diligenza molte stampe e aver disegnato qualche testa dal vivo, gli chiedeva di potersi dare all'arte. Così Como e datato 1803, come il ritratto del conte Francesco Melzi vice-presidente della Repubblica Cisalpina, che gli è ...
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La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] .
Era ancora cocente l'umiliazione, quando, nel dicembre 1612, moriva Francesco Gonzaga, duca di Mantova. C. E., nonno di Maria, figlia Italiani a stringersi intorno al duca, che per Fulvio Testi era l'unica speranza dell'Italia anelante a veder la ...
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MONFERRATO Città del Piemonte in provincia di Alessandria, ai piedi dell'estremità orientale delle colline del Po, e sulla riva destra di questo fiume, a 116 m. s. m. Grazie a questa sua posizione, in [...] Austriaci del maresciallo Wimpffen, che, sebbene riuscisse a prendere la testa di ponte del Po, non poté procedere oltre per l' del Monferrato, eseguito dal Sanmicheli per la chiesa di S. Francesco, ora distrutta, si trovano in casa De Conti. Al ...
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Da uno stato di relativa floridezza, dovuto ai grandi lavori di bonifica, alla crescente importanza del porto di Napoli per la valorizzazione dei possedimenti africani, allo sviluppo sempre crescente delle [...] e sui M. Lattari, riuscendo a stabilire una testa di sbarco gradualmente ampliata: subirono una crisi iniziale gravissima e moderna. A Eboli sono state colpite le chiese di S. Francesco e di S. Giovanni dei Greci. A Salerno l'antico bellissimo ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] del B. Del 1529 era il sepolcro Belleardi in S. Francesco di Modena, simile nella forma a quello Boschetti, e interamente scomposto nel 1807 (il busto del Belleardi è alla galleria Estense, e alcune teste di angeli al Museo civico). Nel 1531 il B ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...