Ecclesiastico e giurista (Nicosia 1704 - Monreale 1773), canonico della metropolitana di Palermo, poi vescovo di Siracusa (1748) e arcivescovo di Monreale (1754), ove costituì scuole fiorenti per le lettere [...] del Regno. Raccolse i Capitula Regni Siciliae (1741-43), ai quali G. Spata aggiunse i Capitula regni Siciliae recensioni Francisci Testa addenda (1865). Scrisse anche De ortu et progressu iuris Siculi e De magistratibus siculis (1741) e De vita et ...
Leggi Tutto
TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] , istruzioni e altri atti pubblici fatti in occasione della medesima, Palermo 1745; Orazione recitata da monsignore FrancescoTesta inquisitor fiscale della Generale, e Suprema Inquisizione di Sicilia, e canonico della metropolitana chiesa di Palermo ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] inviso alla classe politica napoletana, mentre, per converso, s'acquistò stima e simpatia fra coloro che, con in testaFrancesco Ferrara, nel 1840 diedero vita al periodico La Ruota, di spiriti spiccatamente autonomistici e liberali (10 genn. 1840 ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] per Raimundum Raimondettam, Venezia 1573), da Mario Muta (Capitula regum regni Siciliae, Palermo 1608-18, voll. 6), e da FrancescoTesta (Capitula Regni Siciliae, Palermo 1741-43, voll 2). Lo Spata pubblicò da ultimo un'altra raccolta che riuscì di ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , Vicenza 1876; P. Antolini, Notizie su L. C. e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a FrancescoTesta, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, Due lettere a L. C., Pisa 1885; V. Malamani, Un episodio letter. del ...
Leggi Tutto
VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] (Gonzáles-Palacios, 1997, pp. 22-25).
Un sontuoso altare decorato da Scene della Vergine gli fu ordinato dall’arcivescovo FrancescoTesta per la cattedrale di Monreale; l’opera, in argento con parti dorate, fu corredata dalla Croce e dalle statue dei ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] 55) a pianta circolare inserita in un pentagono. Dal 1751 risulta presente a Scicli come perito inviato dal vescovo di Siracusa, FrancescoTesta, per verificare lo stato dei lavori della chiesa di S. Michele Arcangelo; in questa occasione il G. fornì ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] 1754 e si conservano presso il palazzo arcivescovile di Monreale, dove nel 1754 si era trasferito il vescovo FrancescoTesta, che aveva commissionato le opere (Fittipaldi). Negli stessi anni, collocava sull'altare della chiesa del collegio Massimo di ...
Leggi Tutto
TESTA, Giovanni Francesco
Bruno Adorni
– Nacque a Parma il 26 dicembre 1506 da Bernardo, intagliatore e intarsiatore parmigiano, e da Angelica, e fu battezzato il 29 dicembre di quell’anno.
Come il [...] di architetto delle mura di Borgo a Roma (p. 294, nota 78). Nel 1542 lo sostituì nella carica Francesco Bonzagni, molto probabilmente perché Testa fu inviato da Paolo III a Vienna al servizio di Ferdinando d’Asburgo, allora re dei Romani, che si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] ...; per es. la ...mediolanensis (1747, la più nota) di Gabriele Verri, o la ...siculi (1741) di FrancescoTesta.
Opere
H. de [van] Groot, Inleidinge tot de hollandsche rechts-geleertheyd (Introduzione alla giurisprudenza olandese), Graven-Hage ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...