Pittore (Cento 1591 - Bologna 1666). Ritenuto uno degli artisti più rappresentativi della fase matura del barocco, la sua abilità tecnica e l'originalità del tocco ebbero notevole influsso sull'evoluzione [...] con la libertà della composizione e l'efficacia cromatica e luministica, in netto contrasto con la serrata quadratura del Tassi, si pone come un fatto totalmente nuovo nell'ambiente romano e più precisamente in netta contrapposizione con la classica ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , insistendo pure sul voto capitario, sui bassi tassi d'interesse, sul potenziamento delle riserve, sul frazionamento al quale lo legava il comune interesse di ricerca per s. Francesco d'Assisi. Significativi sono inoltre il suo interesse per "la ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] re Ludovico cercano l'alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine . Ludovico Gonzaga nel 1382 protestò vivacemente contro la riduzione dei tassi di interesse: G. Luzzatto, Il debito pubblico, pp. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] allo Stato a titolo di prestito per sei anni con un modico tasso di interesse: l’1%130. Alla fine, dunque, la questione si in St.It.Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008, pp. 503-533; P. Galea, Imi, ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] ancora una volta negativo. Verso la metà dell’Ottocento il tasso di analfabetismo si collocava in Belgio, Francia e Impero asburgico delle classi dirigenti, nel segno del pensiero di Francesco Ferrara e dell’opera della Società Adamo Smith e ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] e di vaiolo nel 1882 e 1889-1890 peggiorarono i tassi di mortalità veneziani e condussero a ispezioni municipali e mediche . 243-263).
103. Emmanuele A. Cicogna, Diario veneto, e Francesco Dall’Ongaro, Venezia l’11 agosto 1848. Memorie storiche, cit. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] altri filoni del pensiero civile ed economico italiano (Francesco Saverio Nitti, Antonio De Viti de Marco, Luigi del lavoro Quarterly review», marzo 1990, 172, pp. 3-20.
Tassi di interesse e debito pubblico. Un’analisi del caso italiano, a cura ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , Pisa e Venezia. Dagli archivi della famosa impresa commerciale di Francesco Datini di Prato (1335-1410) risulta che tra il 1399 e ma anche nella interdipendenza dei prezzi delle merci e dei tassi di interesse tra i due paesi.
L'enfatica affermazione ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] codice marittimo emesso nel 1255 dal doge Ranieri Zeno fissa i tassi di cambio tra le monete di Venezia e di Barberia, et au XIVe siècle, Paris 1903, pp. 245-253; Francesco Carabellese, Carlo d'Angiò nei rapporti politici e commerciali con ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] Levi e Sante Callegari per 315.000 ciascuno; Federico Oexle e Francesco Zucchelli per 150.000 ciascuno; Thomas Holme per 75.000 ( . Mentre secondo E. Morpurgo, Saggi statistici, p. 323, il tasso di sconto si mantenne a Venezia sempre al di sotto del 4 ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...