MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] (II, p. 41) fornì una breve descrizione dei versatili talenti del M., qualificandolo come studioso di matematica, abile costruttore di e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Notarile, Atti Francesco Biondi, Testamenti 1743-1747, b. 62; Venezia, Arch. ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] card. G. Boncompagni, arcivescovo di Bologna, e del duca Francesco Farnese a Parma, e di protonotario apostolico, ma l'impegno lode inanimisce gli autori a donarmi nuovi saggi de' suoi talenti" e che "essendo debbitore di tutti, tutti debba servire ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] , e quella di molti altri artisti veneti attivi in quei luoghi, suppliva alla carenza di talenti indigeni. Nel 1584 il F. firmò e datò un S. Francesco (perduto) ricordato dal Brandolese (1795) nel coro della chiesa di S. Bartolomeo a Padova. L ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] salute, parte perché il Signore non gli ha dato cinque talenti", come scriveva uno dei suoi professori. Dal periodo trascorso Campeggi, dove si legò d'amicizia con i fratelli Alfonso e Francesco, con il loro istitutore, il gesuita Luigi Pincelli, e ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] triennale istituita dal maestro di Possagno per agevolare i giovani talenti (Visconti, p. 6). Nel 1816, in occasione . A. L., ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in L'Album. Giornale letterario e di belle arti, XI ( ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] .
Anche un fratello di A. fu prima attivo partigiano dei Francesi a Milano, poi passò al servizio di Francesco I: probabilmente quel Gabriele Talenti di Firenze, senatore, che fece parte del Consiglio della città di Milano nominato nel 1518 e fu poi ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] andando in Mugello dove dipinse per la zia di cui era ospite, Francesca Della Casa nata Spinelli, una Nunziata per la loro cappella in . Pourbus, ma è chiaro che i suoi molteplici talenti (inficiati però da un carattere diffidente, maneggione e avido ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] " dedicata al D. notando come egli fosse un attore non spoglio di talenti, "ma il suo stile di condursi poco sommesso e risoluto - aveva Fonti e Bibl.: Cinque lettere del D. a Francesco Albergati Capacelli sono conservate presso la Biblioteca Sassi di ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] compagnia "formata da alcuni individui di preclari e conosciuti talenti, ed in generale poi da giovani onesti, colti fra le più celebrate del tempo), Carolina Intemari, Luigi Vestri, Francesco Righetti, e debuttando al Teatro di Via Emilia in Modena. ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] Reni, il Domenichino (Domenico Zampieri) e il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri). A partire dal 1871 per circa tre anni si II (1996), 3, pp. 153 s.; C. Guastella, Un'officina di talenti, in Militello in Val di Catania, in Kalòs, VIII, (1996), 6, ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle mansioni assegnate e dell’orario di...